Cupparo: presentati A.P. a Senise

"I bandi presentati e quelli di prossima pubblicazione – ha detto l’assessore - rappresentano sostegni concreti anche per lo sviluppo del Senisese e dell’area Sud che attraversano una fase delicata per l’economia locale e l’occupazione". Numerosa la partecipazione.

I contenuti dei primi tre Avvisi Pubblici, di cui due con misure a favore delle imprese e il terzo per il “Reinserimento al lavoro dei soggetti economicamente svantaggiati di cui alla platea ex RMI – cat. B e ex TIS della Regione Basilicata” già approvati dalla Giunta e anticipazioni sugli Avvisi Pubblici che gli Uffici del Dipartimento Sviluppo Economico stanno definendo sono stati i temi di un incontro pubblico a Senise con la partecipazione dell’assessore Francesco Cupparo.  Numerosi imprenditori, operatori economici, lavoratori e cittadini hanno partecipato per conoscere ed approfondire le importanti opportunità messe a disposizione dalla Regione. I bandi presentati, e quelli di prossima pubblicazione – ha detto l’assessore – rappresentano sostegni concreti anche per lo sviluppo del Senisese e dell’area sud che attraversano una fase delicata per l’economia locale e l’occupazione. L’entusiasmo e la partecipazione dimostrano la voglia di mettersi in gioco e di costruire insieme un futuro più solido e ricco di opportunità per la nostra terra. L’assessore ha ringraziato tutti i funzionari del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro e Servizi alla Comunità, per aver reso possibile l’incontro così partecipato e ricco di contenuti.

Tra i Bandi illustrati dai funzionari quelli “Aiuti alle imprese costituite da 0 a 24 mesi” (stanziamento 8 milioni) ed “Aiuti ad imprese costituende” (stanziamento 7 milioni di euro di cui 1 milione destinato alle imprese cooperative di comunità) con gli obiettivi di rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle Pmi, anche grazie agli investimenti produttivi e il sostegno alla creazione e allo sviluppo di nuove imprese.

L’Avviso per la platea ex Rmi ed ex Tsi consentirà ai lavoratori interessati di realizzare 123 giornate CAU da espletarsi nell’anno 2025, mediante l’applicazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria. L’A.P. – ha sottolineato Cupparo – avvia a soluzione una questione di precarietà che si trascina da troppi anni oltre che per favorire il reinserimento al lavoro dei soggetti che hanno maggiori difficoltà a trovare una nuova occupazione e vivono in condizione di maggior disagio economico per evitare di disperdere il patrimonio di competenze di tali lavoratori, acquisite nelle diverse esperienze formative e lavorative, che rappresentano un valore aggiunto per tutto il territorio regionale.

Cupparo ha riferito che una ventina di altri A.P. saranno approvati nelle prossime settimane, dopo un’intensa fase di concertazione con le parti sociali e datoriali, per una spesa complessiva di poco inferiore ai 300 milioni di euro.

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