Il metaverso al Festival delle Regioni

Sviluppo Basilicata presenta Svibas, il suo ufficio virtuale, esempio di come la tecnologia immersiva può dare vita a nuove modalità di interazione, formazione e collaborazione tra aziende e cittadini. Focus anche sull'attività formativa della Mt Academy promossa dalla Regione Basilicata.

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L'incontro di Sviluppo Basilicata oggi a Venezia

Un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per migliorare i servizi pubblici e supportare lo sviluppo regionale. Ecco Svibas, l’ufficio del metaverso realizzato da Sviluppo Basilicata e presentato oggi al Festival delle Regioni, in corso a Venezia. L’edizione di quest’anno è incentrata sul binomio tradizione e innovazione. Ed è proprio grazie a una combinazione di innovazione e praticità che l’ufficio virtuale di Sviluppo Basilicata conta di diventare un punto di riferimento per cittadini e imprese che desiderano partecipare ai bandi regionali.

I dettagli di come funziona Svibas sono stati illustrati da Gaetano Torchia, Direttore amministrativo di Sviluppo Basilicata. Svibas offre agli utenti la possibilità di accedere a una vasta gamma di servizi direttamente dal proprio dispositivo, senza la necessità di recarsi fisicamente negli uffici. Attraverso questo ambiente virtuale, fortemente voluto dall’amministratrice unica di Sviluppo Basilicata, Gabriella Megale, è possibile, grazie al proprio avatar, consultare  documenti, fare riunioni, monitorare lo stato di pratiche.  “Il sistema è stato progettato per essere intuitivo e user-friendly, con un’interfaccia che – ha spiegato Torchia – guida l’utente passo dopo passo nella compilazione delle domande. Svibas include anche un servizio di assistenza virtuale, disponibile per rispondere a domande e fornire supporto in tempo reale”.

Durante l’incontro è stato anche spiegato il primo percorso in “Cloud Architecting on Aws” della “Mt Academy”, promossa dalla Regione Basilicata (Dipartimento Sviluppo Economico guidato dall’assessore Francesco Cupparo) in collaborazione con Amazon Web Services. Ad illustrare il progetto Dario Mazzella, Senior Manager Aws. Il percorso formativo, finanziato dal “Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027”, prevede un totale di 410 ore – 300 in aula e 110 self study – di cui 96 di training su cloud Aws, 48 di laboratori e case study con aziende partner, 24 di seminari con esperti nazionali e internazionali e 50 ore di incontri con imprenditori e innovatori. Sul modello di Svibas, per l’occasione è stato creato un altro ufficio virtuale tarato sull’attività della “Matera Academy” per una dimostrazione pratica sulle potenzialità del metaverso, in linea con il pensiero di Megale che ha da sempre espresso un forte interesse per le tecnologie immersive per dare vita a nuove modalità di interazione, formazione e collaborazione tra aziende e cittadini.

Al forum sono intervenuti anche Franco Gatti di Olpancity ed Eustachio Coretti, un ragazzo che frequenta la prima edizione della “Mt Academy”, chiamato a spiegare come sta vivendo questa esperienza formativa.

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