L’Andisu elogia l’Ardsu Basilicata

Il presidente dell'Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario, Alessandro Ciro Sciretti, scrive una lettera al presidente e al direttore dell'Ardsu, Antonio Zottarelli e Gianluca Cuomo, in riferimento all'evento che è stato organizzato a Potenza.

Incontro Ardsu Potenza manifestazione

“A pochi giorni dalla prima presenza ufficiale di Andisu in Basilicata, conserviamo negli occhi la bellezza dei luoghi che abbiamo conosciuto e nel cuore la squisita ed impeccabile ospitalità
con cui ci avete accolti”. E’ quanto scrive il presidente dell’Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario, Alessandro Ciro Sciretti, in una lettera inviata al presidente e al direttore dell’Ardsu, Antonio Zottarelli e Gianluca Cuomo, in riferimento all’evento che è stato organizzato nelle scorse settimane da Ardsu e Andisu a Potenza.

“La pluralità di importanti iniziative, racchiuse in poche ore, che abbiamo promosso insieme a Potenza nelle sedi di Unibas – si legge nella lettera –  costituiscono al contempo un segnale e un risultato molto importante per il Diritto allo Studio Universitario. Il segnale di un approccio sempre più concretamente organico da parte di tutti gli organismi che operano sul territorio nazionale, che dimostrano di essere in grado di superare le differenze organizzative e nella erogazione dei servizi sancite dalle normative regionali. Ma anche – aggiunge Sciretti – un risultato di forza e energia, ottenuto soprattutto grazie alla Vostra capacità, competenza e forza di volontà, che ha messo in evidenza Ardsu Basilicata sullo scenario nazionale del Diritto allo Studio, facendone un punto di riferimento importante in seno ad Andisu. Sappiamo bene quanto del Vostro impegno personale ci sia nell’accelerazione di un percorso che, con lucidità e caparbietà, avete intrapreso solo pochi mesi fa e siamo certi che la Regione Basilicata avrà modo di continuare a supportarVi in questa che per tutti noi è una missione rivolta alle generazioni del futuro”.

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