Per la presidente della Commissione pari opportunità “si parla tanto di futuro e poi si consumano queste decisioni, precludendo un servizio di vitale importanza per la nostra comunità e fondamentale per una terra già afflitta da altre difficoltà”
“Chiude il reparto di terapia intensiva neonatale. Chiusura annunciata, preoccupazioni latenti che hanno trovato un pericoloso riscontro”.<br /><br />E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Angela Blasi che aggiunge: “Si parla tanto di futuro e poi si consumano queste decisioni, precludendo un servizio di vitale importanza per la nostra comunità e fondamentale per una terra già afflitta da altre difficoltà”.<br /><br />“Il reparto di terapia intensiva neonatale – continua – è vissuto da personale e famiglie che vedono oggi, con questa decisione, complicarsi la possibilità di attenzionare e curare i piccoli pazienti. Una situazione che seppur temporanea, provoca disagi difficilmente gestibili, basti pensare al trasporto dei neonati in altre strutture”.<br /><br />“L'auspicio – conclude Blasi – è che le Istituzioni possano rinsavire ed adoperarsi per riconsiderare una decisione che riconosca il diritto inalienabile della persona. Il nostro futuro merita di più”.