“Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, denunciano la grave situazione in cui vertono i più di 56 lavoratori addetti alla raccolta differenziata e all’igiene ambientale dell’Unione dei Comuni dell’Alto Bradano”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa delle organizzazioni sindacali.
“Da ottobre, da quando cioè il servizio non è più svolto delle aziende in Ati, Serveco e Pellicano Verde, i lavoratori aspettano il pagamento del Tfr a causa di un ritardo del trasferimento delle risorse da parte dell’Unione dei Comuni che a oggi hanno versato 112mila euro a fronte di un milione e 400mila. Ad oggi è stato versato ai lavoratori quasi il 15% del TFR.
A ciò si aggiunge il mancato rispetto degli accordi assunti con l’azienda subentrante, la Ecotrash Company Srl, affiliata Ciclat.
Infatti, a distanza di mesi, a differenza di quanto stabilito con i sindacati, le aziende Ecotrash e Ciclat non hanno adeguato i livelli d’inquadramento di alcuni lavoratori e l’orario.
Le organizzazioni sindacali, che già hanno denunciato la situazione all’Unione dei Comuni, chiedono pertanto un incontro urgente altrimenti non escludono forti azioni di protesta e la denuncia della situazione vigente all’Ispettorato del lavoro”.
bas04