"L'associazione della Stampa della Basilicata esprime la sua solidarietà al collega Massimo Dapoto. La decisione della multinazionale Total di aver revocato, allo stesso Dapoto, l'incarico di responsabile della comunicazione ci appare quantomeno affrettata.
Pur riconoscendo la gravità delle affermazioni pubblicate, – si legge nella nota del sindacato lucano dei giornalisti –  riteniamo che le stesse andavano verificate e, soprattutto, contestualizzate.
Sarebbe grave se delle conversazioni private fossero state registrate, estrapolate e pubblicate.
Sarebbe una violazione delle regole deontologiche giornalistiche e, soprattutto, di una legge dello stato.
Sarebbe auspicabile, infine, che la Total avesse la stessa tempestività, attenzione e sensibilità dimostrate in questa vicenda, nel rispondere alle molteplici domande da parte dell'intera comunità lucana sui pericoli di inquinamento dell'ambiente a causa delle trivellazioni e del trattamento del petrolio effettuati, in Basilicata, dalla sua Compagnia".

Bas 05