Salone del libro, Polese: preziosa occasione di confronto

Le case editrici Magister e Altrimedia hanno presentato pubblicazioni riguardanti l’empatia che deve caratterizzare il rapporto Scuola-famiglia e la promozione turistica del territorio regionale

Tre docenti legate dalla stessa passione e perfettamente sintonizzate e una pluralit&agrave; di temi, spesso problemi, che si affrontano giornalmente a scuola. Ne &egrave; nato un libro &ldquo;Riflessioni oltre i confini: stare empaticamente insieme scuola-famiglia&rdquo;, edito da Magister, presentato presso lo stand lucano al Salone del libro a Torino. Le autrici sono Rosaria Cancelliere,Maria Cristina Santandrea ed Elisa Bernardi, insieme hanno fatto interessanti esperienze sul campo e avviato progetti di sperimentazione. Si sono occupate del rigore della regola, della presenza dello psicologo in classe, ma soprattutto hanno scritto di quanto sia importante che fra scuola e famiglia ci sia sintonia, di quanto sia necessario superare le chiusure reciproche e realizzare una cooperazione effettiva, aperta, profonda.<br />Come scrive Cristina Santandrea nella prefazione &ldquo;Una buona scuola deve saper intercettare il bisogno di visibilit&agrave; dei giovani che, in quanto tali, hanno spesso la vita progettata da altri per loro e da qui lo &lsquo;scivolamento&rsquo; in relazioni conflittuali con il mondo degli adulti&rdquo;.&nbsp;&ldquo;Altrettanto importante &ndash; ha sottolineato Rosaria Cancelliere – l&rsquo;interiorizzazione della norma, questo &egrave; un caposaldo di vita, poich&eacute; consente la fissazione di abitudini funzionali alla frequentazione di gruppi convenzionali e non convenzionali, partecipando sempre al clima emotivo degli stessi gruppi. Stando questi presupposti si pu&ograve; sviluppare il senso di appartenenza, necessario per ogni adolescente, poich&eacute; funziona come rafforzativo della sua identit&agrave; giovane&rdquo;.<br /><br />Il consigliere Mario Polese (Pd) nell&rsquo;introdurre i lavori ha sottolineato l&rsquo;importanza di simili iniziative che contribuiscono ad accendere i riflettori su tematiche importanti e di prospettiva. &ldquo;Una tematica che mi ha visto, insieme ai colleghi Cifarelli e Spada, come firmatario di due proposte di legge, una sulla figura dello psicologo a scuola e l&rsquo;altra sul cyberbullismo. Un impegno, il nostro, che ha bisogno del prezioso aiuto di docenti, esperti, famiglie. Tutti insieme per migliorare il clima affettivo e relazionale delle classi, che &egrave; tale da influenzare la motivazione e l&rsquo;impegno degli studenti ma, soprattutto, di assicurar il benessere dei ragazzi. La presenza dello psicologo nella scuola non finalizzata a un intervento esclusivamente &lsquo;riparatorio&rsquo;, bens&igrave; come presenza necessaria alla prevenzione, al contrasto del disagio giovanile, alla promozione degli studenti, diventa una questione di civilt&agrave;. La scuola va posta al centro della nostra vita, perch&eacute; &egrave; qui che si impara ad avere coscienza di s&eacute;, &egrave; qui che si scoprono i propri talenti e inclinazioni, &egrave; qui che si impara a superare gli ostacoli e ad affrontare positivamente le sfide che si incontrano&rdquo;.<br /><br />Subito dopo si &egrave; parlato di promozione turistica del territorio regionale. L&rsquo;occasione &egrave; stata offerta grazie a due pubblicazioni, &ldquo;Il manuale del turista, di Giovanni Riccciardi, e &ldquo;Fuori traccia. Insoliti itinerari materani&rdquo; a cura dell&rsquo;associazione Il vagabondo, entrambe edite da Altrimedia di Matera, presentate presso lo stand lucano. &ldquo;Due esperimenti editoriali, due proposte interessanti per come si differenziano – ha detto Vito Epifania, titolare della casa editrice&nbsp; -&nbsp; entrambe capaci di veicolare il cuore pulsante di una citt&agrave;, Matera, un centro antico e moderno allo stesso temnpo. La prima pubblicazione, con una veste da guida, si propone come strumento di servizio per il turista, con informazioni che vengono aggiornate annualmente, la seconda, invece, riporta percorsi alternativi, di tipo esperienziale, frutto del lavoro dell&rsquo;associazione Il Vagabondo che si occupa di turismo responsabile.<br /><br />L&rsquo;occasione &egrave; servita per fare riflessioni sulle sfide di capitale Matera 2019, sulla necessit&agrave; di privilegiare un turismo di qualit&agrave; pi&ugrave; che di quantit&agrave;. Esigenza, quest&rsquo;ultima,&nbsp; condivisa dal consigliere Polese, il quale ha sottolineato l&rsquo;esigenza di promuovere strategie che possano far cogliere le diverse opportunit&agrave; che la Basilicata offre dal punto di vista pesaggistico-naturale e culturale, e investire nel turismo di nicchia, quello che va oltre il prodotto turistico standard. &ldquo;Quello a cui stiamo assistendo oggi&nbsp; &egrave; un ribaltamento, con il passaggio da un mercato dell&rsquo;offerta turistica a un mercato della domanda. Oggi entrano in gioco oggi pi&ugrave; segmenti e si inizia a parlare al plurale: non c&rsquo;&egrave; pi&ugrave; un solo turismo, ci sono tanti turismi diversi, ognuno focalizzato su un diverso ambito, ognuno rivolto a soddisfare una specifica esigenza&rdquo;.<br /><br /><br />

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