"Per quasi due anni ci è stato raccontato della partito-fobia del Sindaco De Luca, e della sua autonomia dai giochi di potere. Chiariamo, non ci avevamo creduto punto, ma quasi stava passando l’idea di un Sindaco che riusciva a tenere a bada finanche il partito democratico, cavalcando sontuosamente divisioni e contrapposizioni. Poi esce fuori che nella sua giunta ci sono gli assessori di riferimento di Pittella e l’indiscusso potere di questi di fare e sfare la giunta comunale a suo piacimento. Ripeto, non che non lo sapessimo, ma a dirlo in giro qualcuno faceva fatica a credere alle nostre maliziose supposizioni". Lo afferma, in un comunicato stampa, Luciano Petrullo, Portavoce cittadino Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Potenza.
"Poi la verità è trionfalmente apparsa in un accorato comunicato della segreteria cittadina del partito democratico, nei confronti del quale non si può che plaudire alla perfetta cronistoria fatta, che ci racconta di un De Luca in perenne trattativa col PD, disponibile a ogni altrui decisione, ufficiale come ufficiosa, pronto a recepire qualsiasi cenno, a nominare assessori di riferimento a far saltare accordi raggiunti sempre col PD, in virtù di un rapporto di sottomissione politica, ormai senza veli, evidentemente instaurato direttamente con governator Pittella.
Ripeto, noi lo sapevamo già. Ora lo sa anche la città.
Un PD lacerato che, però, ha in Pittella un padre padrone che celebra la sua onnipotenza politica con la condiscendenza di amministratori senza una bussola ma con un vorace attaccamento alla poltrona, declinato, dimenticavo, per il bene della città, ovviamente".
bas04