“Il candidato alla segreteria del PD Santarsiero invoca coerenza di partito nelle vicende comunali, concludendo con una chiara richiesta all’assessore Celi di uscire dalla giunta. La Celi non ci sente non riconoscendo a Santarsiero un potere di direttiva sì imperativo. De Luca non commenta, l’altro candidato alla segreteria Polese, neppure”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Luciano Petrullo, Portavoce cittadino Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Potenza.
“Fatto sta – continua Petrullo – che al no di Speranza a Renzi, a livello nazionale, fa eco, stonato, il sì a Potenza, dove le logiche politiche seguono strade diverse, imperscrutabili. Vero è che il minestrone potentino non prevede esclusione di ingredienti, ma, piuttosto, che lo stare assieme in una pentola poltronemunita, è confortevole, però rimane sconcertante come l’assessore Bellettieri parli male dei suoi predecessori coi quali governa, stigmatizzi le cose che non andavano prima e nasconda gli orrori di oggi, e, dall’altra parte, come il PD si divida fra chi ha la poltrona e chi no, senza provare a essere un partito ma ufficializzando che, al più, è una società per azioni, il cui obiettivo è solo il massimo profitto. Massimo profitto che non ha niente a che vedere con l’interesse per la città che pur amano, perbacco, se sol si guarda come è ridotta la città, ma soprattutto come non si chiariscano i momenti bui di questa ultima consiliatura. Che una più o meno grande coalizione esista per risolvere i problemi ci può pure stare, ma che esista solo per condividere il potere e fare sfaCeli, proprio no”.
bas04