Società sportive e defibrillatori, sì dell’Aula a mozione

Con il documento, sottoscritto dai consiglieri Napoli, Bradascio e Galante si impegna la Giunta regionale “a promuovere la diffusione dei defibrillatori presso tutti i luoghi pubblici di aggregazione che ad oggi ne sono sprovvisti”

S&igrave; dell&rsquo;Assemblea all&rsquo;unanimit&agrave; su una mozione, primo firmatario il consigliere Napoli (Pdl-Fi) e sottoscritta anche dai consiglieri Bradascio (Pp) e Galante (Ri), sull&rsquo;obbligo di una dotazione di defibrillatori per le societ&agrave; sportive dilettantistiche.<br /><br />Con il documento si impegna la Giunta regionale &ldquo;a prevedere una capillare ed opportuna campagna di informazione atta a sensibilizzare l&rsquo;opinione pubblica e soprattutto le nuove generazioni sull&rsquo;importanza della cultura dell&rsquo;emergenza cardiologica; a promuovere la diffusione dei defibrillatori presso tutti i luoghi pubblici di aggregazione che ad oggi ne sono sprovvisti; a sostenere economicamente le associazioni e le societ&agrave; sportive dilettantistiche operanti sul territorio regionale, sia mediante la concessione di contributi economici in favore di quanti partecipano a corsi di formazione finalizzati al rilascio di un attestato di autorizzazione all&rsquo;impiego del defibrillatore, sia mediante un rimborso delle spese sostenute per l&rsquo;acquisto di tali apparecchiature, fino al massimo del 50 per cento della spesa ammessa e comunque entro il limite massimo di 800 euro per ogni defibrillatore acquistato&rdquo;.<br /><br />Nel dibattito che ha preceduto il voto sono intervenuti i consiglieri Galante (Ri) e Bradascio (Pp), Leggieri (M5s), Napoli (Pdl-Fi) e l&rsquo;assessore alle Politiche della Persona Franconi.&nbsp;

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