"Buona scuola", auditi insegnanti in quarta Commissione

Ascoltate le referenti del Comitato 8000 esiliati fase b GaE sulle problematiche dei docenti lucani assunti con la legge 107/201. Auditi anche i dirigenti regionali sul Piano dello sport e sul Piano ricerca e innovazione Smart specialization

La quarta Commissione, presieduta da Luigi Bradascio (Pp), ha rinviato alla prossima seduta l&rsquo;approvazione del piano regionale annuale per lo sviluppo dello sport dopo aver ascoltato i dirigenti dell&rsquo;ufficio politiche per lo sport Giuseppe Naccarati e Antonio Carluccio che hanno parlato dell&rsquo;impiantistica sportiva e dell&rsquo;aspetto riguardante i contributi.<br /><br />Successivamente la Commissione ha audito la dirigente Nin&agrave; Pedio sulle linee di intervento del Piano denominato &ldquo;Ricerca e innovazione (smart specialization) per la formazione e l&rsquo;occupazione dei giovani in Basilicata&rdquo;, che ha lo scopo &ldquo;di avviare la prima attuazione delle innovazioni contenute nella legislazione nazionale e regionale degli ultimi mesi (Buona scuola, Jobs act, sistema integrato per l&rsquo;apprendimento permanente ed il sostegno alla transizione nella vita attiva)&quot;.<br /><br />La Commissione ha deciso di esprimere il proprio parere in merito nel corso di una prossima seduta a seguito dell&rsquo;audizione del presidente della Giunta e del direttore generale.<br /><br />La commissione ha quindi ascoltato le referenti del comitato 8000 esiliati fase b GaE sulle problematiche dei docenti lucani assunti con la legge 107/2015, Raffaella Arcieri per la provincia di Potenza e Maria Teresa Tataranni per quella di Matera. Presenti anche le rappresentanti del Comitato regionale del Gae (graduatoria ad esaurimento) Maria De Santo e Maria Nella.<br /><br />Al termine dell&rsquo;audizione la Commissione ha deciso operativamente di convocare una seduta straordinaria per marted&igrave; 27 settembre, prima del Consiglio regionale, convocando i responsabili del Dipartimento Formazione per una verifica del numero dei posti a disposizione nelle scuole della Basilicata e la verifica del progetto iniziato in merito.<br /><br />Intanto nella mattinata di domani si svolger&agrave; una riunione alla presenza delle rappresentanti Gae fascia b e docenti per l&rsquo;infanzia per mettere a punto le possibili soluzioni, peraltro gi&agrave; individuate per uscire dalla fase di empasse e proporre una nota formale all&rsquo;Ufficio Formazione, all&rsquo;Ufficio scolastico regionale, nonch&eacute; ai consiglieri regionali. In pratica si vuole fare in modo che la Basilicata si adegui alle altre regioni ed adotti i giusti provvedimenti affinch&egrave; gli insegnanti tornino nelle proprie sedi. Per raggiungere tale obiettivo &egrave; possibile fare ricorso ai posti in deroga, all&rsquo;utilizzo dei fondi europei e utilizzare i posti disponibili nelle province limitrofe, nonch&eacute; l&rsquo;impiego delle insegnanti nelle classi miste, vale a dire per il sostegno e per le varie discipline.<br /><br />Hanno partecipato ai lavori, oltre al presidente Luigi Bradascio (Pp), i consiglieri Carmine Miranda Castelgrande (Pd), Giannino Romaniello (Gm), Michele Napoli (Pdl-Fi), Gianni Rosa (Lb-Fdi) e&nbsp; Gianni Perrino (M5s).<br />

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