"La fumata nera dal Centro Oli di Viggiano rimette in discussione la fiducia dei cittadini della Val d’Agri nei confronti delle istituzioni che dovrebbero tutelarli per gli aspetti principali della vita delle persone: la salute e l’ambiente. E’ il commento del Csail affidato al portavoce Filippo Massaro che annuncia in occasione del Natale una nuova iniziativa di mobilitazione da definire e concordare con le comunità innanzitutto di Viggiano, Grumento e Villa d’Agri-Marsicovetere perché il fatto non sia declassato ad episodico e si concretizzi una forte risposta popolare e civica. Ovviamente – dice Massaro – la nota dell’Eni non ci tranquillizza per niente mentre registriamo ancora una volta un ritardo ingiustificabile da parte dell’Arpab. Quanto alla Regione, le dichiarazioni dell’assessore Pietrantuono – è scritto nella nota – sono talmente scontate da non meritare alcuna considerazione. Ci mancherebbe altro che la Regione non si occupi di acquisire rapporti da Eni ed Arpab. Il problema è piuttosto un altro: qual è il ruolo della Regione senza attendere che altri svolgano azioni di monitoraggio diretto e soprattutto nelle fasi di prevenzione e di gestione dell’emergenza. E’ intollerabile che – continua Massaro – come accaduto in tutti questi anni per i ripetuti episodi di fiammata anomala dal Cova anche questa volta non si attivino iniziative immediate di controllo continuando invece a delegare all’Eni l’esercizio del controllo. Ci rendiamo conto che i sindaci fanno quello che possono ma da loro ci attendiamo una pressione più forte nei confronti del Governo Regionale. Il 2016 dunque si avvia a chiudersi nello stesso modo in cui è iniziato senza segnare quel minimo di svolta che pure le inchieste giudiziarie avrebbero richiesto. In proposito se sarà confermata l’esclusione della Regione da parte civile ci troveremmo di fronte ad un nuovo episodio capace di acuire il distacco cittadini-istituzione. E’ dunque sempre valida la proposta del Csail: si realizzi una rete civica di sentinelle dell’ambiente, della salute e del territorio con il supporto di personalità scientifiche".
Bas 05