Trasporti, Romaniello: “Fermare la presa in giro dei lucani”

“La Matera-Ferrandina non serve a nessuno. La Basilicata ha bisogno di essere collegata a Salerno, Bari e Foggia attraverso un moderno sistema integrato fra gomma e ferro, oltre che rendere concreto il progetto aeroportuale su Pisticci e Pontecagnano”

&ldquo;Urge accelerare la discussione sul nuovo piano regionale dei trasporti al fine di interrompere spot pubblicitari e la presa in giro dei lucani, che con cadenza annuale sentono annunci roboanti su progetti ed opere infrastrutturali su cui in Basilicata si discute da pi&ugrave; di qualche decennio, nel mentre la qualit&agrave; dei servizi si abbassa, e i collegamenti con le grandi direttrici di sviluppo continuano ad essere insufficienti&rdquo;. E&rsquo; quanto afferma il consigliere Giannino Romaniello (Gm) che aggiunge: &ldquo;La Basilicata ha bisogno di essere connessa al resto dell&rsquo;Italia collegandosi a Salerno, Bari e Foggia, attraverso un moderno sistema integrato fra gomma e ferro, oltre che rendere concreto il progetto su Pisticci per quanto riguarda l&rsquo;aeroporto, unitamente a quello di Pontecagnano&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La Matera-Ferrandina &ndash; prosegue Romaniello – non serve a nessuno, n&eacute; ai Materani, n&eacute; al sistema ferroviario del Mezzogiorno. Forse pu&ograve; servire a qualcuno per fare qualche studio, come avvenuto per la famosa trasversale Lauria Potenza Foggia. Sulla Matera Ferrandina, bisogna investire sul sistema stradale puntando alla riqualificazione e all&rsquo;adeguamento dell&rsquo;esistente. Perch&eacute; &ndash; domanda l&rsquo;esponente politico – non realizzare un&rsquo;arteria a quattro corsie della Matera – Ferrandina? Perch&eacute; non immaginare di far diventare il tratto ferrato Metaponto &ndash; Potenza &ndash; Foggia, un tratto dalle caratteristiche metropolitano? Perch&eacute; non pensare che il collegamento autostradale fra il Tirreno e l&rsquo;Adriatico si pu&ograve; realizzare solo eliminando il collo di bottiglia fra Polla e Tito da una parte e Potenza &ndash; Candela dall&rsquo;altro? Siamo insomma capaci di comprendere che solo finanziando progetti in grado di portare a sistema l&rsquo;esistente, sia su ferro che su gomma e funzionale alla Basilicata ed all&rsquo;intero mezzogiorno, riusciremo ad essere credibili verso i lucani ma anche verso il Paese&rdquo;.<br /><br />Per Romaniello &ldquo;i responsabili dell&rsquo;arretratezza infrastrutturale del Mezzogiorno sono oltre al Governo nazionale, anche le classi dirigenti del Sud che non hanno saputo avanzare proposte unitarie e quindi capaci di dimostrare di avere una visione che andasse oltre il proprio orticello elettorale. Il Governo nazionale e quello regionale &ndash; conclude – dicano perch&eacute;, oltre a riproporre nel Masterplan cose vecchie, con quali risorse intendono realizzarle considerato che rispetto a quelle gi&agrave; previste nel passato, e quindi di natura ordinaria, tutti gli accordi sottoscritti non fanno altro che togliere risorse gi&agrave; previste per le infrastrutture nel Sud&rdquo;.<br />&nbsp; &nbsp;&nbsp;

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