IL GAL BRADANICA SI PRESENTA

Si terrà venerdì 4 dicembre a Miglionico con inizio alle 17:30, nella sala conferenze del Castello del Malconsiglio, la tavola rotonda di fine programmazione dal titolo: “Ospitalità Diffusa e Buone Pratiche: il Gal Bradanica e il Programma Leader”.Durante l’incontro si parlerà di buone pratiche e di innovativi progetti di sviluppo locale realizzati dal GAL Bradanica nel corso della programmazione 2007 – 2013 attraverso l’Asse IV Leader, per poi concentrare l’attenzione sull’Ospitalità Diffusa e sulle nuove opportunità di offrire, per fini turistici, palazzi storici prima inutilizzati ed ora diventati, grazie ad un bando del GAL Bradanica, relais e dimore di charme progettati nel rispetto della tradizione storica e del paesaggio. Prima della visita alle tre nuove strutture ricettive realizzate nel centro storico di Miglionico, il dibattito svilupperà le tematiche – anche in vista della nuova programmazione – della sinergia privato – pubblico, della necessità di costruire una rete tra gli operatori turistici dell’area e dell’individuazione di innovativi strumenti di promo – commercializzazione al fine di accompagnare le nuove realtà ricettive nel mercato delle vacanze. Con la programmazione 2007 – 2013, ha dichiarato il Presidente Leonardo Braico il GAL Bradanica, anche grazie ad un’ottima struttura di progettazione e ad un consiglio di amministrazione sempre unito e partecipe, si è concentrato su diversi interventi materiali cercando di unire il più possibile gli interventi tipicamente Leader con interventi e progetti provenienti e finanziati dagli altri fondi strutturali, raggiungendo una buona infrastrutturazione del territorio. Ora – ha concluso Braico – c’è la necessità di ripartire subito con la nuova programmazione, in quanto mancano solo tre anni per preparare il territorio e nello specifico l’hinterland di Matera ad accogliere visitatori e turisti, oltre che a creare nuove realtà produttive e imprenditoriali in grado di qualificare il sistema turistico, culturale ed agroalimentare della Collina Materana. Non fornire alle comunità locali strumenti finanziari e progettualità, con l’aggiunta di un’adeguata e professionale assistenza tecnica, in tempi brevissimi rappresenterebbe un rischio notevole che in questa fase non possiamo assolutamente permetterci. bas 03

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