Il consigliere del Gruppo misto ricorda che “l’azienda che gestisce i servizi nelle aree industriali non eroga con regolarità le retribuzioni ai lavoratori” e chiede come sono stati utilizzati i due milioni di euro stanziati recentemente dalla Regione
La difficile situazione finanziaria e di liquidità del Consorzio industriale di Potenza è al centro di una interrogazione presentata oggi dal consigliere regionale del Gruppo Misto Giannino Romaniello e rivolta al presidente della Regione Marcello Pittella ed alla Giunta regionale.<br /><br />Romaniello riferisce di notizie di stampa, secondo le quali, nonostante il contributo di 2 milioni di euro recentemente stanziato dalla Regione per affrontare la situazione di emergenza nelle more della definizione del Piano di risanamento economico – finanziario dell’ente, così come previsto dalla legge regionale n. 11/2015, “l’azienda che gestisce i servizi nelle aree industriali non eroga con regolarità le retribuzioni ai lavoratori, nel rispetto di quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro del settore, a seguito di un credito verso il Consorzio pari a circa 8 milioni di euro”.<br /><br />Per questo motivo Romaniello chiede di sapere “se il Consorzio ha provveduto a predisporre e inviare alla Regione il piano economico e finanziario previsto dall’articolo 13 della legge regionale n. 32/2014, quale uso è stato fatto del contributo di 2 milioni di cui al Piano stralcio, da parte del Consorzio e quali iniziative si intendono assumere, qualora alla data odierna il Consorzio non abbia provveduto, senza motivazioni oggettive, alla predisposizione del Piano di risanamento economico finanziario”.