Mirella Liuzzi, portavoce alla Camera dei Deputati del Movimento 5 Stelle rende noto di aver ricevuto la risposta all’interrogazione parlamentare sulla linea ferroviaria Potenza – Foggia presentata il 27 novembre 2013 in cui denunciava, in particolare, “disguidi e malfunzionamenti raccolti dai viaggiatori che partono dalla stazione di Rionero-Atella-Ripacandida, sottolineando gravi inadeguatezze e disservizi come treni in ritardo, stazioni senza sale d’attesa, con obliteratrici spesso non funzionanti, bagni fatiscenti, un solo vagone per molti pendolari, ecc”.
La parlamentare lucana si sofferma sugli elementi della risposta “molto importanti che meritano di essere approfonditi”:
“Per esempio, per ciò che riguarda i disservizi, – spiega Liuzzi – RFI ci informa nella nota di risposta che con il Comune di Rionero in Vulture ha sottoscritto un contratto di comodato con il quale sono stati ceduti alla stessa amministrazione comunale in comodato gratuito, l’ex magazzino merci con annesse aree limitrofe da destinare ad attività culturali, sociali e di pubblico interesse. In virtù di tale comodato, il Comune si è assunto l’onere di provvedere alla “tenuta” delle aree aperte al pubblico e, nello specifico, di “sala d’attesa, servizi igienici, marciapiedi e tutti i luoghi di transito. Cosa che a sentire gli utenti cittadini che mi hanno contattata non è avvenuto assolutamente, ed anche RFI ammette di aver ripetutamente sollecitato l’amministrazione comunale ai suoi doveri, costringendo RFI a chiudere i servizi e la sala d’attesa.
RFI – sottolinea la portavoce del Movimento 5 Stelle – ci ricorda che la programmazione e la gestione dei servizi minimi, tra i quali per altro rientrano anche le navetta che mettono in comunicazione città e paesi non direttamente serviti dalle Ferrovie di Stato, spettano alle Regioni, ma la Regione Basilicata risulta ancora carente sotto questo profilo, essa deve avviare prima possibile una programmazione con i servii minimi garantiti per il trasporto pubblico, come la mobilità dell’utenza pendolare con bus navetta, che per molti paesi, risulta del tutto inadeguata. Inadeguatezza a cui non si sottrae nemmeno il capoluogo di provincia, Matera per il collegamento con Bari Palese. La Regione Basilicata deve rispettare quanto previsto nei Contratti di Servizi perseguendo come previsto gli standard qualitativi dei servizi.
Che fine hanno fatto i 200 milioni destinati a migliorare la tratta Potenza-Foggia come indicato dai media locali, importo misteriosamente assente nella risposta all’interrogazione parlamentare?
Sempre RFI ci informa che la legge di stabilità 2014, oltre alle risorse del Fondo Nazionale, ha disposto l’incremento del Fondo per il miglioramento della mobilità dei pendolari, pari a 300 milioni di euro per l’anno 2014 e a 100 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2015 e 2016, da destinare tra l’altro, all’acquisto di materiale rotabile su gomma e quello ferroviario.
Il nostro auspicio è che la tratta Potenza-Foggia possa essere riaperta prima possibile, e che, che gli enti locali, mettano i viaggiatori pendolari, nelle condizioni migliori per poter raggiungere dai vari paesi e dalle aree più rurali, le stazioni ferroviarie più grandi, quelle collegate all’alta velocità, affinché il servizio dei trasporti e il diritto alla mobilità sia realmente esteso a tutti i cittadini.Vigileremo e presseremo il Comune di Rionero affinché rispetti gli accordi presi con RFI per la gestione e manutenzione dei servizi in stazione. Vigileremo sulla Regione, anche grazie alla collaborazione dei nuovi consiglieri regionali del M5S e sui 300 milioni di euro destinati al miglioramento della tratta Potenza-Foggia.
Come al solito – conclude Liuzzi – terremo informati i cittadini. Approfitto per ringraziare i tanti viaggiatori che mi segnalano disservizi e mi scrivono su questo tipo di questioni”.
BAS 05