Iniziato il dibattito sul Titolo III (Il Consiglio regionale). Santarsiero: “Discussione e confronto molto maturi e con un'ampia condivisione”
È ripreso oggi in prima Commissione (Affari istituzionali) l'esame della proposta di legge di riforma dello Statuto della Regione. La discussione ha riguardato i primi sei articoli del Titolo III (Il Consiglio regionale – L’organizzazione, la composizione, il Regolamento, il Presidente e l’Ufficio di Presidenza, i Gruppi, Le Giunte per il Regolamento e per le Elezioni), partendo dalle novità introdotte da una recente legge dello Stato (la n. 148/2011, recepita successivamente da una norma regionale) che ha ridotto il numero dei consiglieri assegnati alla Regione a 20 più il presidente della Giunta.<br /><br />La proposta della Commissione prevede che il Consiglio regionale (art. 21) "esercita la funzione legislativa e di indirizzò" e svolge inoltre "attività di controllo sull'organizzazione e sul funzionamento della Regione". Si conferma (art. 24) l'attuale composizione dell'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea, formato dal presidente, da due vicepresidenti e da due segretari. Si prevede inoltre che i Gruppi consiliari (art.25) sono corrispondenti alle liste che abbiano ottenuto la rappresentanza e che il Regolamento per il funzionamento del Consiglio regionale (art. 23) venga approvato con la maggiorana dei due terzi dei componenti dell'Assemblea.<br /><br />"Riprendiamo il lavoro dello Statuto – ha affermato il presidente della Commissione, Vito Santarsiero – con il delicato titolo terzo, stiamo operando con una discussione ed un confronto molto maturi e con un'ampia condivisione nello spirito che deve accompagnare la definizione di uno strumento di tale rilevanza".<br /><br />Alla riunione dell'organismo hanno partecipato, oltre al presidente Santarsiero (Pd), i consiglieri Bradascio (Pp), Galante (Ri), Romaniello (Sel), Spada, Cifarelli e Robortella (Pd), Mollica (Udc), Perrino (M5s), Pietrantuono (Psi), Rosa (Lb-Fdi), Napoli (Pdl-Fi) e Pace (Gruppo Misto).<br /><br /><br /><br /><br /><br />