Il presidente della Federazione dei lucani in Svizzera, Giuseppe Ticchio, invita il presidente Pittella a dare un’accelerata per dare una struttura al nuovo assetto regionale
“Ad un mese dalle elezioni regionali, non leggo e non sento parlare di convocazione del nuovo Consiglio regionale. Questa lungaggine vista da me é una situazione inaudita perché non sono stati ancora convalidati i nuovi consiglieri”. E’ quanto sostiene il presidente della Federazione dei lucani in Svizzera, Giuseppe Ticchio il quale sottolinea che “tutti ci rendiamo conto che questo ritardo sarà a carico di noi tutti cittadini, visto che la macchina non si mette in cammino. I problemi della nostra regione sono tanti, ora si sono messi anche i disastri atmosferici, la gente e le imprese grandi e piccole che aspettano di ripartine, il servizio ferroviario ridotto al lumicino, per non parlare dei collegamenti aerei".<br /><br />“Su questi due temi – afferma Ticchio – non ho capito di chi sono le responsabilità , chi deve intervenire. La viabilità autostradale fa acqua da tutte le parti, mi chiedo come cittadino e come responsabile dei Lucani in Svizzera, al pari di altri miei colleghi, come facciamo a far crescere questa regione, se le cose più elementari non si prendono di petto, partendo anche da una veloce convocazione del nuovo Consiglio”.<br /><br />“Caro Presidente Pittella – conclude il Presidente della Federazione – occorre dare un'accelerata per dare una struttura al nuovo assetto regionale, operare come ha fatto il segretario Renzi che é riuscito a smuovere già alcune cose in una sola settimana”.<br />