Per il consigliere regionale e portavoce di Fratelli d’Italia Basilicata non si vuole tener conto della nascita di un movimento il cui percorso mira ad un nuovo centrodestra. “Indugiare su simboli o vecchi fantasmi è tempo perso”
“Anche in Basilicata arrivano i primi manifesti di Forza Italia. Ma cosa cambia? Un vecchio simbolo – afferma Rosa – che del passato ha solo i colori. Un vestito diverso per un centrodestra che, evidentemente, rimane sempre lo stesso anche se non si chiamerà più Pdl. Cambio d'abito, ma le persone sono le stesse. Più che un cambio di simbolo, servirebbero un cambio di rotta e molto coraggio. Elementi che, fino ad oggi, il Pdl lucano non ha mostrato, facendo finta di non vedere che, con la nascita di Fratelli d'Italia Basilicata, a gennaio, abbiamo iniziato un percorso diretto alla creazione di un nuovo centrodestra dove base, partecipazione e democrazia fossero le parole d’ordine”.<br /><br />“Fratelli d’Italia in Basilicata – sottolinea Rosa – ha dato voce a tutti coloro che non condividevano più la linea del Pdl, in tanti, però, sono ancora rimasti in quel contenitore con la speranza che qualcosa cambiasse. E' sicuramente il caso degli ex An che sono rimasti in una specie di limbo pur di non fare una scelta netta che però, oggi, con il ritorno di Forza Italia, è il momento di fare. Cambiamenti sostanziali non ve ne sono stati all'interno del Pdl, quello che è sotto gli occhi di tutti è solo un mutamento di simbolo, nome. Ma non basta una sigla diversa e non basta ancor più in Basilicata in vista delle elezioni regionali. C'è bisogno di un centrodestra forte, alternativo, competitivo. Che decida davvero da che parte stare. Un centrodestra che abbia il coraggio di mandare a casa il ‘Sistema Basilicata’ a costo di mettere in discussione le sue stesse scelte. Indugiare su simboli o vecchi fantasmi è tempo perso”.<br />