Martedì 10 dicembre si è costituito a Venosa il Gruppo di Coordinamento Vulture-Melfese Alto-Bradano. Ne fanno parte: Comitato “Diritto alla Salute” (Lavello, Melfi), Comitato Intercomunale Lucania (Palazzo, Genzano), Comitato spontaneo Cittadino (Spinazzola), Comitato “la Nostra Terra non si tocca” (Leonessa, Melfi), Associazione Futura (Venosa), Centro di Documentazione Ass. Michele Mancino (Palazzo San Gervasio).
“L’iniziativa – si legge nella nota – è scaturita dall’esigenza di ‘mettere insieme’ le istanze e le sollecitazioni delle popolazioni della zona nord Basilicata che, attraverso movimenti ed associazioni, stanno lottando per difendere il proprio territorio dalle continue aggressioni”.
“Il gruppo – fanno sapere – lavorerà sulle questioni contingenti che riguardano la realizzazione dell’impianto solare-termico a Palazzo San Gervasio, i permessi di realizzazione delle discariche nel territorio di Melfi, i permessi di trivellazione e l’ormai annosa questione dell’inquinamento Fenice-Edf.
Tra gli obiettivi del gruppo: “Condividere le esperienze e le competenze; sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica; sollecitare gli Enti a fare la loro parte senza mezzi termini o tentennamenti con l’unico scopo di tutelare il territorio e la salute dei cittadini che vi abitano”.
Il primo appuntamento del Gruppo sarà la partecipazione all’incontro pubblico che si terrà sabato 14 dicembre nell’aula consiliare del Comune di Melfi organizzato dal Comitato “la Nostra Terra non si tocca” (Leonessa, Melfi) inerente i permessi di realizzazione delle discariche.
Coordinatore del gruppo è stato nominato Nicola Abbiuso.
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