Programmi di stabilizzazione, audizioni in V Commissione

Dirigenti della Regione hanno fornito delucidazioni in merito ad alcuni lavoratori socialmente utili esclusi dalla stabilizzazione

Si è riunita nel pomeriggio di oggi la quinta Commissione consiliare permanente (Controllo, Verifica e Monitoraggio). Presso il Parlamentino del Consiglio regionale, l’organismo presieduto da Michele Napoli (Pdl), si è occupato dei piani e dei programmi di stabilizzazione dei lavoratori impegnati in attività socialmente utili, compresi quelli di cui all’art. 39 della L. R. 4 agosto 2011 n. 17, riguardanti i soggetti impegnati in progetti di lavoro socialmente utili che, sono stati esclusi dalla stabilizzazione operata con la D.G.R. n. 1431 del 25 giugno 2001, per i quali il diritto alla stabilizzazione non risulta prescritto per effetto di impugnative, ricorsi o altre forme di esercizio dello stesso. In merito, sono stati auditi il Dirigente Generale del dipartimento Presidenza della Giunta regionale, Angelo Nardozza, il Dirigente dell’Ufficio Organizzazione, Amministrazione e Sviluppo delle Risorse Umane, Donato Del Corso, il Dirigente dell’Ufficio Legale e del Contenzioso del dipartimento Presidenza della Giunta regionale, Pasquale Golia, e il Dirigente dell’Ufficio Lavoro del dipartimento Formazione e Lavoro, Liliana Santoro.

Il dirigente generale del dipartimento Presidenza della Giunta regionale Nardozza e gli altri Dirigenti hanno esplicitato in Aula la piena volontà di individuare una soluzione fondata su elementi giuridici a sostegno dei lavoratori e del loro diritto alla stabalizzazione. Il tutto, è stato sottolineato, sulla scorta delle motivazioni che saranno rese dalla Corte costituzionale che si è pronunciata sulla legittimità costituzionale delle norme contenute nella L.R.n, 17 del 4 agosto 2011.

La seduta è stata poi sciolta per mancanza del numero legale.

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