Il consigliere comunale del gruppo FLI Francesco Fanelli ha presentato nel corso del consiglio comunale di venerdì una interrogazione urgente al sindaco di Potenza per chiedere di conoscere quali provvedimenti intenda adottare per far fronte ad uno spiacevole incidente diplomatico avvenuto in seno all'ACTA spa, società interamente controllata dal Comune di Potenza. Infatti lo stesso Fanelli rende noto che "nei giorni scorsi il Presidente dell'Acta Iacobuzio ha fatto affiggere presso l'autoparco di via della siderurgica dei volantini in cui annuncia ai dipendenti il suo trasferimento presso la sede tecnica aziendale per seguire da vicino le problematiche degli operatori e per risolvere eventuali problemi del comparto. Evidentemente lo Statuto dell'azienda che definisce funzioni e compiti precisi degli organi istituzionali e direttivi è strumento del tutto accessorio e irrilevante ai fini dello svolgimento del proprio lavoro. Ma la cosa che colpisce maggiormente – dice Fanelli -è che si appalesa in tutta la sua drammaticità un evidente conflitto istituzionale tra i vertici aziendali (Presidente e Direttore) dell'Acta spa che, peraltro, dovrebbero preoccuparsi maggiormente e seriamente delle questioni attinenti l'erogazione dei servizi d'istituto, carenti da tutti i lati, e non di questioni puramente attinenti lo spazio della propria irrisoria gestione. Tale comportamento insostenibile procura nocumento alla funzionalità e all'immagine dell'Acta -conclude Fanelli- e cosa ancor più grave, trasmette agli operatori e ai dipendenti l'incertezza nell'individuare i riferimenti necessari che a questo punto non ci sono più, sia dal punto di vista politico che da quello puramente operativo e di controllo."
bas 06