Psi: Cutro, su soppressione Province atteggiamento Idv populista

“L’incoerenza, la demagogia populistica e l’opportunismo sono le migliori armi che alimentano l’antipolitica e allontano i cittadini dalla buona politica”.
“Per questo non si può ignorare l’atteggiamento del segretario provinciale di Idv Sergio Manieri che si fa paladino della soppressione delle Province e al tavolo politico-programmatico del centrosinistra ha chiesto il raddoppio degli assessori di Idv”. E’ quanto sostiene il segretario provinciale di Potenza del Psi Donato Cutro.
“Abbiamo assistito, in occasione della seduta del Consiglio Provinciale dedicata alla discussione dell’Upi sul futuro delle Province, ad una lezione di Manieri che – aggiunge – non ha esitato a bacchettare e mettere in riga i suoi consiglieri provinciali sull’esigenza di rispettare le direttive impartite, come ci ha fatto sapere, direttamente dal responsabile nazionale Enti Locali del suo partito, contro le Province. Solo che ha dimenticato di dire che, dopo aver incassato il presidente dell’Apof-Il, oltre al vice presidente della Provincia, avrebbe voluto un secondo assessore. Ma le Province non sono inutili e vanno soppresse?. Ed è soprattutto il suo richiamo allo scollamento tra partiti e cittadini che si ritorce come un boomerang contro chi l’ha pronunciato. Per i socialisti è giunto il momento di superare la grande confusione istituzionale che si registra nel sistema delle autonomie locali e definire un progetto compiuto per l’Ente intermedio, specie in Basilicata dove si sono insediati tutti gli organismi dirigenti delle Aree Programma, che in verità hanno registrato il “cappotto” ad opera del Pd dei posti disponibili, senza, questa volta, che il segretario di Idv abbia avuto nulla da dire. Resta pertanto tutta aperta la questione della governance territoriale, che ci auguriamo trovi una risposta compiuta e definitiva con il documento di rilancio del centrosinistra alla Regione, mettendo al centro la questione ambiente e rifiuti, la tutela del territorio, il ruolo dell’ente intermedio in un contesto di crisi economica, produttiva ed occupazionale”.

Bas 03

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