Prov Pz: nota su avviso mobilità esterna per dirigente

In relazione all’articolo apparso sulla stampa regionale e riguardante l'avviso di mobilità esterna per un posto da dirigente tecnico, la Direzione generale della Provincia di Potenza precisa con una nota quanto segue.
Con la deliberazione di giunta n. 126 del 15/11/2011, relativa al fabbisogno triennale di personale, regolarmente approvata, dopo un articolato confronto con le O.O. S.S. in sede di delegazione trattante, è stato previsto sia il passaggio a full time dei 57 dipendenti ex Lsu sia le nuove figure professionali di cui l’Ente necessita, tra le quali quella del dirigente tecnico in questione, indispensabile per una corretta e corrente gestione dell’intera amministrazione. Occorre evidenziare che, nel rispetto della cosiddetta Legge Brunetta, il piano del fabbisogno del personale è stato finanziato con il 20 per cento delle risorse liberate dai pensionamenti. A fronte di 109 pensionati sono previste solo 7 nuove assunzioni, oltre alle citate stabilizzazioni di personale già assunto che lavorava a 30 ore. Peraltro la delibera di giunta in questione è pubblicata sul sito della Provincia fin dalla sua approvazione (15/11/11) e ciò dovrebbe bastare a fugare il sospetto di non aver voluto adeguatamente pubblicizzare il provvedimento.
Con l’attuale amministrazione il numero delle posizioni dirigenziali è stato ridotto di 1/3, passando da 16 a 11, con un risparmio annuo complessivo di oltre 400 mila euro. Degli 11 dirigenti, previsti a seguito della forte cura dimagrante attivata dall’Ente, solo 7 sono a tempo indeterminato e di questi 2 sono prossimi alla pensione. Con un organico già ridotto a 11 posizioni dirigenziali, rimarrebbero solo 5 dirigenti a tempo indeterminato, del tutto inadeguati nel numero a gestire una struttura con oltre 700 dipendenti. Pertanto la figura di dirigente tecnico in questione riveste un’importanza strategica, al fine di consentire alla Provincia di Potenza di poter proseguire la forte azione avviata nel campo dell’efficienza energetica e dell’edilizia scolastica, sui 70 istituti d’istruzione superiore dell’intero territorio. Impegno riconosciuto, a livello nazionale, con vari premi tra cui quello di Legambiente come “miglior buona pratica 2011” per il programma “Scuole ecologiche in scuole sicure”.
Quanto ai tempi, la pubblicazione dell’avviso in questione si estende per un periodo di 3 settimane e scavalca abbondantemente il periodo delle festività natalizie.
Un’ultima riflessione va fatta, poi, sui criteri di selezione previsti dall’avviso di mobilità. A tal proposito è bene precisare che la legge consente di valutare tanto i titoli quanto il colloquio, fondamentale per la verifica del livello professionale dei candidati rispetto alle esigenze dell’Ente.

BAS 05

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