In merito alla nomina di Donato Sabia ad assessore alle attività produttive la sezione del Psi di Avigliano afferma quanto segue: “mentre nelle stesse ore l’ente Regione dimezza il numero dei consiglieri, ad Avigliano il Pd, diviso tra correnti e rese dei conti, aumenta poltrone.
La nomina del quarto assessore in quota Pd (su un totale di sei), in una maggioranza attualmente composta da Pd, Sel, Psi la dice lunga sulla incontentabilità del Pd. Esattamente un anno fa come socialisti avevamo denunciato pubblicamente i metodi e la gestione politica del primo cittadino e del partito di maggioranza relativa e avevamo chiesto con forza il rispetto delle regole e l'apertura di un tavolo politico di confronto sullo stato di attuazione del programma. Il tavolo politico viene convocato 11 mesi dopo e all'ordine del giorno non c'è alcuna verifica programmatica ma c'è da sistemare l'ennesima rivolta in casa Pd senza tener in alcun conto gli equilibri politici dell'intera maggioranza.
Abbiamo ritenuto doveroso assumere una posizione di netta contrarietà rispetto ad un modus operandi in moto oscillatorio perpetuo tra l'improvvisazione e l'emergenza mentre tempo ed energie andrebbero spesi per ripiegarsi seriamente sui problemi irrisolti della comunità aviglianese”.

bas 06