Con una nota a firma della rsa Samanta Rappola, l'Ugl Servizi igiene ambientale interviene nella vicenda dei lavoratori del Don Uva, segnatamente ai dipendenti della ditta Ambrosia Technologies, che assicura alla struttura servizio di pulizia e ristorazione. Rapolla chiede al Governo regionale che,” la stessa attenzione dedicata ai lavoratori del Don Uva di Potenza sia estesa anche ai dipendenti della ditta Ambrosia Technologies".
L'Ugl Servizi igiene ambientale teme che l'impegno dell'amministrazione regionale sia diretta solo ai dipendenti del Don Uva, "dimenticando i 70 lavoratori esterni che comunque prestano servizi essenziali per la struttura ed allo stesso modo non percepiscono le stesse mensilità arretrate. Tutto questo – è scritto in una nota – nonostante i vari solleciti, incontri, promesse fatteci e garantendoci uno spiraglio di luce mai arrivato. Infatti se fino a ieri eravamo nella stessa identica situazione oggi c’è una differenza: il pagamento del 70% dello stipendio di novembre solo per i dipendenti del Don Uva i quali, sicuramente, trascorreranno un natale meno triste di quello dei lavoratori dell’Ambrosia. Ci rivolgiamo alle Istituzioni – conclude Rapolla – ricordando loro che anche noi siamo lavoratori lucani e prestiamo un servizio altrettanto indispensabile alla struttura sanitaria”.
bas 07