Napoli (Pdl): le favole del Pd potentino

Il consigliere regionale del Pdl, facendo riferimento ai resoconti della conferenza del Gruppo Pd del Comune di Potenza, dice: “l'obiettivo è uno e solo uno: inventare fiabe da raccontare ai potentini, ma la realtà è un’altra”

“I Fratelli Grimm hanno consegnato alla storia le favole più belle per l’infanzia. Racconti di fantasia che hanno attratto, e continueranno a farlo, la curiosità di tanti bambini. Il Partito democratico di Basilicata, nello specifico quello di Potenza, ha pensato di emularli. L'obiettivo è uno e solo uno: inventare fiabe da raccontare ai potentini”. A sostenerlo il consigliere regionale del Pdl, Michele Napoli.

“I racconti, di cui da anni sono autori, mistificano la realtà sino a condurre la città nel mondo dei sogni. E la colorano di fantasia, la servono ai potentini su di in un piatto non più prelibato. La realtà è un’altra. Tutti la conoscono. Tutti la toccano con mano e nessuno più crede alle promesse di una classe dirigente che al Capoluogo lucano ha tolto e mai aggiunto nulla. Abbiamo letto increduli i resoconti della conferenza stampa del Gruppo Pd del Comune di Potenza tenutasi sabato scorso. I ritardi sulla realizzazione di opere pubbliche sono diventati conquiste e buoni propositi per il futuro. Il rifacimento di Largo D’Errico, il restauro di Piazza Sedile, il Parcheggio di Viale dell’Unicef sono tutte opere di cui la città già doveva disporre e che oggi vengono indicate come prossime grandi conquiste per la città. Sono, invece, l’emblema di una azione politica inadeguata nel governare i processi di realizzazione e di intervento su pezzi importanti del capoluogo. L'effetto è il comune sentire di una comunità costretta alla logica del navigare a vista perché priva di una guida autorevole”.

“I potentini – sottolinea Napoli – hanno memoria lunga. Ricorderanno che le opere in questione erano inserite già nel primo programma della Giunta Santarsiero, quello del 2004. Oggi siamo alle soglie del 2013 e nulla ancora è stato consegnato alla città. Nella conferenza stampa si è poi parlato di ‘altro futuro’, di progetti proiettati al 2020. Insomma buoni propositi, nulla di più se non parole che non emozionano più. Il riferimento va al Cinema Ariston e al vecchio Cinema Fiamma da convertire in parcheggi, al sottopasso Piazza Bonaventura – Via Acerenza da realizzare, al Palazzo Palermo da ristrutturare e al recupero della scuola Torraca. Tutte opere da realizzare con i fondi Pisus, di cui ancora non si conosce l’esatta entità e i tempi di diponibilità. Insomma – conclude il consigliere del Pdl – favole da fare invidia ai Fratelli Grimm, quelli la cui fantasia è stata messa in discussione dagli uomini del Pd di Potenza”.

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