Per i consiglieri regionali Falotico (Plb) e Dalessandro (Pd), intervenuti in V Ccp, si è perso già troppo tempo e occorre attivare con immediatezza gli interventi a sostegno dell’agricoltura del metapontino utilizzando le royalties del petrolio
Nel corso della seduta odierna della Quinta Commissione consiliare permanente, “Controllo – Verifica – Monitoraggo”, che ha visto l’audizione dell’assessore regionale all’Agricoltura, Vilma Mazzocco, i consiglieri regionali Roberto Falotico (Plb) e Giuseppe Dalessandro (Pd) hanno chiesto alla responsabile del Dipartimento di intraprendere un’azione forte nei confronti del Presidente della Giunta regionale e dell’intero Esecutivo, non solo per sensibilizzarli, ma per indurli ad attivare in tempi ristrettissimi tutti gli interventi più opportuni per dare gli aiuti indispensabili agli allevatori ed agli agricoltori del metapontino duramente colpiti dagli ormai non più recenti eventi calamitosi.
Nello specifico, Falotico e Dalessandro, hanno sottolineato che diviene improcrastinabile utilizzare parte dei fondi rivenienti dalle royalties del petrolio per far fronte all’emergenza ed evitare il completo fallimento di intere aziende produttive. In presenza della totale latitanza del Governo centrale – hanno ribadito – che ha ormai palesemente manifestato la propria indisponibilità ad intervenire, è necessaria l’azione subitanea e risolutiva della Regione per salvare un’intera zona produttiva di fondamentale importanza per l’economia regionale. E’ d’obbligo per il massimo Ente regionale fare i primi passi concreti per scongiurare il tracollo produttivo ed evitare che tanti imprenditori cadano nelle fauci dell’usura e delle speculazioni creditizie. Troppo tempo è stato già perso senza che si giungesse ad una rapida decisione ed alla soluzione conseguente con il triste risultato di restare fermi in una fase di impasse che rischia di cronicizzare una situazione estremamente critica. Importante – a parere dei consiglieri – è, dunque, non esitare ulteriormente e agire per il bene di un settore una volta ritenuto, a giusta ragione, primario.
In conclusione, il consigliere Falotico ha precisato come “appare quanto mai strano, per non dire assolutamente incongruente, che, nel momento in cui si sottoscrive il Memorandum di intesa tra il Governo regionale ed il Governo nazionale per l’utilizzo delle risorse energetiche, quest’ultimo non dimostri e ponga in essere la doverosa sensibilità per intervenire, così come avvenuto in altre zone del Paese, su una questione di tale gravità, eludendo qualsiasi risposta e astenendosi da ogni azione di sostegno all’agricoltura lucana”.