Mezzogiorno, Digilio (Fli): salvezza senza eroismi individuali

“In attesa che il vento evocato dal segretario Pd Speranza da Policoro raggiunga tutto il Sud per dare protagonismo a questa parte del Paese, per ora l’unico vento arrivato è il fuoco amico del sen. Chiurazzi rivolto al Governatore De Filippo ad evitare il suo protagonismo che lo ha visto ricevere ed accettare, in mancanza del Premio Basileus, il premio del “più fedele (cattolico) della Basilicata” nell’ambito di quel progetto della Presidenza della Giunta e del Dipartimento Attività Produttive di preghiera e devozione a metà strada tra il clericale e il creativo”.
E’ quanto sostiene il senatore Egidio Digilio, coordinatore regionale di Fli, sottolineando “l’esigenza che i problemi del Sud siano sostenuti nel titanico scontro con il Governo e la sua manovra finanziaria da un unico esercito politico, istituzionale, sociale e civile meridionale senza generali e soldati semplici.
Nell’incontro che De Filippo avrà con il Presidente del Senato Renato Schifani promotore della proposta di far diventare il Senato come laboratorio per il rilancio del Sud, consigliamo – dice Digilio – di tendere la mano per raccogliere l’idea sicuramente positiva e da incoraggiare con un percorso chiaro e senza furbizie, ma anche di dimostrare la stessa fermezza che abbiamo espresso in Senato per evitare il saccheggio dei fondi FAS.
Il Sud si salva in questo momento senza eroismi individuali, con un lavoro di squadra chiamando a raccolta tutti i parlamentari delle opposizioni e in grado persino di rimescolare le maglie dei giocatori in campo. Un’altra condizione – continua il dirigente di Fli – è dimostrare di saper spendere tutto e bene il fondo in dotazione del programma comunitario, che non è irrilevante a determinare sviluppo e occupazione, senza il ricorso ad artifici contabili”.

BAS 05

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