“Continuano le affermazioni-esternazioni su Apof-Il del senatore Digilio, ancora una volta fondate su una conoscenza superficiale dei fatti, che danno voce solo a chi, fuori dalla realtà delle complesse situazioni in cui vive l’Ente provinciale, continua ad alimentare sospetti evocando insistenti protezioni o difese di ufficio, in un immaginario politico-gestionale proprio forse di altre realtà, ma che certamente non hanno nulla in comune con quella dell’Agenzia”. Lo ha detto Nicola Laguardia, presidente dell’Agenzia provinciale Orientamento, Formazione, Istruzione e Lavoro, che aggiunge: “Nel merito delle osservazioni sollevate, posso rassicurare il senatore che il Dg Romaniello si è dimesso dall'incarico triennale, ricevuto a seguito di utile posizionamento nella graduatoria citata a valere sul PO FESR Basilicata 2007-2013, già dall'inizio di maggio 2010. Le attività sono state avviate per le disponibilità economiche assentite e gli incarichi esterni sono stati conferiti nel rispetto del regolamento provinciale vigente e comunque con ricorso alle graduatorie relative all'obbligo formativo, tenendo conto del regolamento approvato da Apof-Il e della Delibera del Consiglio Regionale n. 678 del 9.02.2010.
In relazione alla operatività dell'Agenzia, abbiamo più volte riferito, a mezzo stampa e anche in risposta allo stesso Di Gilio, delle oggettive difficoltà vissute lo scorso anno dall'Apof-Il a causa della insufficienza dei finanziamenti assegnati. E' evidente, – conclude Laguardia – che il confronto fra la notevole operatività passata, che ha visto l’Ente di formazione impegnato in attività per importi anche superiori ai venti milioni l’anno, esalta il rallentamento della attuale attività mirata verso un obiettivo di realizzazione di pacchetti di formazione attestati intorno ai dieci milioni all'anno. Questo non certamente per scelta di Apof-Il o della Provincia”.
BAS 05