PROVINCIA PZ, LACORAZZA SU CONFRONTO IN CONSIGLIO

''Nessuno vuole sottrarsi ad un confronto partecipato, di merito e costruttivo rispetto alle scelte che riguardano il tema della sanità in Basilicata''. È quanto ha dichiarato il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza in merito all'ordine del giorno presentato questa mattina nella seduta consiliare dal capogruppo del Centro popolare riformista Giuseppe Morero. Peraltro il Presidente avrebbe voluto partecipare al confronto ma dopo l'approvazione del piano di programma 2010, del bilancio di previsione annuale e pluriennale 2010-2012 dell'Apof-Il è dovuto partire per Roma per partecipare ad un delicato incontro dell'Ufficio di Presidenza dell'Upi e ad un confronto con le Regioni e i Comuni sulla manovra finanziaria. L'ordine del giorno, per di più, era stato iscritto questa mattina come ultimo punto all'ordine del giorno, successivamente al bilancio Apofil e a tre interrogazioni.
''Mi pare eccessivo – ha continuato – parlare di democrazia negata e attaccare i consiglieri a testa bassa, anche perché qualcuno potrebbe strumentalmente rilevare come alcune forzature possano infondere equivoci e confusione rispetto a ruoli e funzioni di chi da un lato, e legittimamente, è promotore ed è a capo di una protesta contro la Regione e dall'altro riveste invece la carica istituzionale di consigliere provinciale''. ''Prima della discussione- ha aggiunto Lacorazza – ho chiesto che il Consiglio discutesse della manovra finanziaria del Governo nazionale e dei suoi penalizzanti effetti su Regioni, Province e Comuni e quindi su cittadini e imprese. Le scelte effettuate sulla sanità dalla Regione, in particolare dal Presidente De Filippo e dall'assessore Martorano, non possono infatti che essere lette in tale contesto che necessita di un dialogo ampio e approfondito rispetto al quale la Provincia di Potenza ha offerto la massima disponibilità. Disponibilità che il consigliere Samela ha cercato di sottolineare nella sua replica al collega Morero''.
Nel mettere in evidenza le qualità del capogruppo del Pd, soprattutto l'apertura al dialogo, riconosciuta da tutti, il Presidente Lacorazza ha infine sottolineato la giusta necessità avvertita da Samela di rispettare le regole e il buon senso e di favorire un confronto che garantisca la partecipazione attiva del Consiglio. ''Siamo certi – ha concluso- che questo episodio di tensione non farà perdere di vista le competenze, il ruolo, le funzioni e le responsabilità ai quali è chiamato innanzitutto l'Ente Provincia''

bas

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