E’ attivo presso l’Irccs Crob il sistema Ris Pacs Regionale. Una scelta innovativa che consentirà di migliorare la qualità del servizio e diminuire i tempi di attesa. Ris, ovvero, Radiology Information System gestisce la prenotazione, l’accettazione, la refertazione degli esami, il Pacs, Picture Archive Computed System, invece, gestisce le immagini diagnostiche in formato digitale.
Questo sistema complesso consente di digitalizzare e archiviare su supporti informatici tutti gli esami di diagnostica per immagini effettuati nelle Unità Operative Complesse di Radiologia, Medicina Nucleare e Radioterapia come radiografie, Pet Tc, scintigrafie, risonanze magnetiche, mammografie, ecografie.
Non solo. Una volta trasportati su supporto digitale i dati sono immediatamente consultabili, in base ai differenti livelli di accesso, da tutti gli operatori dell’Irccs. I dati viaggiano sulla rete e sono consultabili all’interno delle diverse Unità Operative senza la necessità di spostamenti fisici.
Il sistema prevede l’uso della firma digitale: ogni medico è dotato di una smart card e di un codice personale, una password, che inserisce per entrare nel sistema e per validare il referto come la classica firma autografa. L’impiego della Firma Digitale a norma di legge consente di gestire i referti come documenti informatici trasferendo su carta solo per la consegna al paziente.
Con l’attivazione della firma digitale l’intero processo è molto più veloce e snello e consente dei vantaggi quali: miglioramento del servizio all’utenza, con riduzione dei tempi di consegna del referto e riduzione dei tempi di attesa allo sportello, e maggiore efficienza con la disponibilità nel dossier sanitario elettronico dell’assistito sia del referto che dell’immagine proveniente dalla diagnostica, la possibilità di eventuale teleconsulto a distanza.
Inoltre la firma digitale garantisce una copertura legale più ampia e la creazione di un archivio elettronico in cui le operazioni di ricerca dei precedenti sono molto più rapide.
“Nel nostro Istituto si effettuano molti follow up, e avere la possibilità di visionare in tempo reale esami fatti in precedenza diventa essenziale” sottolinea il direttore dell’U.O.C. di Diagnostica per Immagini Aldo Cammarota.
A velocizzare la procedura è anche il vocalizer, uno strumento che consente al medico di dettare la refertazione al computer mentre guarda sul monitor l’immagine ricavata dall’esame. Tutto l’esame, poi, viene salvato su cd, ed è consegnato al paziente insieme al referto.
“Il progetto rientra in un intervento più ampio di innovazione dei sistemi informativi aziendali e dei modelli organizzativi finalizzati al miglioramento della qualità aziendale e della qualità dei servizi” dice il direttore generale Rocco Alessandro Maglietta che aggiunge “tali interventi sono stati finalizzati alla creazione del Dossier Sanitario Elettronico dell’assistito dell’Istituto, in cui confluiscono, in formato digitale, le informazioni relative agli accessi dei pazienti ed a tutta la documentazione sanitaria ad essi associati. In questo modo è disponibile un fascicolo elettronico per ogni assistito, contenente i referti ambulatoriali, di laboratorio di analisi, di anatomia patologica, di radiologia, le immagini del Pacs e tutta la documentazione sanitaria prodotta in regime di ricovero”.
(bas – 04)