Autilio spiega la nuova missione di Idv

“Costruire l'alternativa al centrodestra e rafforzare il profilo riformatore del Governo regionale”

“Il messaggio politico che viene dalla Festa nazionale di Idv a Vasto rafforza la ‘missione’ che ci siamo dati per diventare tra i principali costruttori dell'alternativa al centrodestra e per rilanciare un'alleanza democratica con il Pd basata, a Roma, su una condivisione del programma migliore per sconfiggere il centrodestra per poi affrontare il "nodo" della leadership, e a Potenza per rafforzare il profilo riformatore del governo regionale". E' quanto sostiene il consigliere regionale Antonio Autilio (Idv) che a Vasto ha partecipato alle iniziative della Festa nazionale del partito.
"Vorrei rassicurare chi nel Pd manifesta qualche preoccupazione ed invita i colleghi di partito a non ‘innamorarsi e abbracciarsi’ con i dipietristi lucani – aggiunge Autilio – giacchè a noi non interessano rapporti sentimentali esclusivi, quanto piuttosto chiarezza negli impegni da concretizzare in attuazione del programma di legislatura. La riforma del sistema idrico regionale per superare la frammentazione dei soggetti e degli interventi per garantire efficienza ed economicità alla gestione dell'acqua lucana, come quella del riordino del sistema sanitario ed ospedaliero, sono senza dubbio un primo importante banco di prova in direzione della nuova governance che è il ‘cervello’ del soggetto di governo territoriale. E noi vorremmo ragionare con il ‘cervello’, le idee progettuali, i programmi di spesa comunitaria, per il lavoro e le politiche sociali, più che con il ‘cuore’ e i sentimenti. E' da tempo che andiamo ripetendo che c’è bisogno di innalzare, in Consiglio come in Giunta, il tasso di politica riformatrice perché non sono sufficienti provvedimenti tampone in mancanza di riforme più complessive, nella sanità, in agricoltura, nei trasporti, in quanto le riforme sono l’unico strumento in grado di garantire razionalizzazione dei servizi, lotta agli sprechi e più efficienza per gli utenti. Ed anche mettere mano allo Statuto è un impegno che non ha nulla di rituale in quanto la Carta istituzionale più importante per la Regione deve contenere una cornice di riforme condivise e di forte connotazione partecipativa e anticipatrice del processo del federalismo”.

“All'intero centrosinistra e non solo al Pd – continua Autilio – chiediamo di ritrovare le ragioni dello stare insieme, senza falsi unanimismi, ma anche senza ricorrere ad inutili polemiche specie se hanno scopi di cosiddetto posizionamento di partito o peggio personale. Su questo terreno siamo disposti ad aiutare il Pd a superare le difficoltà che incontra per affrontare insieme e con maggiore forza le tante crisi che colpiscono la società lucana”.
“Dalla festa nazionale di Vasto – conclude Autilio – emerge un partito fortemente cresciuto e radicato sul territorio che ha voglia di discutere e di accrescere il proprio patrimonio di differenti idealità, culture e sensibilità che sono proprio la caratteristica di un partito autenticamente popolare e democratico, mettendo ciascuno il proprio impegno al servizio delle nostre comunità, sapendo che la piena valorizzazione della propria esperienza e del ruolo che si ricopre è quel valore in più che ci differenzia dagli altri partiti”.

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