Si è concluso il primo Congresso nazionale della Federazione della Sinistra che ha visto l’elezione di Oliviero Diliberto come portavoce nazionale, mentre Giovanni Soave, segretario regionale dei Comunisti Italiani di Basilicata è stato l’unico lucano ad essere eletto nel Consiglio politico nazionale della Federazione.
“Per la prima volta – ha detto Soave – anziché dividerci, ci siamo uniti perché solo con l’unità sarà possibile reagire seriamente al concreto rischio della scomparsa in Italia di una Sinistra degna di questo nome e cha tanta importanza ha per le sorti del nostro Paese. Per questo motivo – ha proseguito il segretario – Pdci, Prc, Socialismo 2000 e Lavoro Solidarietà hanno deciso di dare vita al nuovo soggetto politico, aprendo al tempo stesso ad altri soggetti politici, movimenti ed associazioni, ma anche cittadini e cittadine che condividano l’impianto del nostro progetto. Ci siamo uniti – ha aggiunto Soave – per cominciare ad invertire la tendenza alla frammentazione che tanto danno ha arrecato alla sinistra, ai lavoratori e all’Italia e per dare senso e credibilità alla prospettiva di cambiamento. Per questo ci rivolgiamo a tutti i cittadini e cittadine lucani, ai progressisti di questa regione perché contribuiscano con noi a far crescere questo progetto. I congressi che abbiamo tenuto anche in Basilicata sono stati molto partecipati, soprattutto dai giovani che guardano a noi con tanto interesse. Siamo sicuri che anche in Basilicata la Fds avrà dunque un impatto positivo per contribuire a far migliorare le condizioni di vita della nostra gente, contro i soprusi e per i diritti, e per il lavoro. Siamo ancora sicuri – ha sostenuto – che il centrosinistra lucano, il governatore De Filippo sapranno cogliere e fare tesoro dei nostri suggerimenti, delle nostre analisi per rendere migliori le condizioni culturali, sociali ed economiche dei lucani. La nostra regione, il centrosinistra lucano vengono osservati con molta attenzione dall’Italia intera. Dalla nostra regione possono partire nei prossimi mesi segnali forti per il nuovo centrosinistra nazionale. Quindi prepariamoci insieme ad affrontare le sfide che ci attendono mettendo al primo posto la centralità del lavoro, il salario garantito per tutti, la difesa della costituzione, la questione di genere, l’ambiente e l’energia compatibili, il diritto alla salute ed al sapere. Partiamo da questi punti – ha concluso Soave – incominciando a dare dei segnali di discontinuità. Noi ci siamo come d’altronde ci siamo sempre stati. Discutiamo di cose concrete ed esclusivamente per il bene comune”.

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