La sofferza della nostra gente rapprenta per noi amministratori un impegno verso la prevenzione
“La Regione per il mio tramite consegna il conforto istituzionale per le vicende tragiche che questa terra ha vissuto. L’itinerario che stiamo compiendo di memoria, giudizio, valutazione e analisi di uno degli eventi più tragici della nostra storia ci serve a capire e rileggere la storia della ricostruzione che è una storia fatta di tanta tenacia e passione”.
E’ quanto ha dichiarato questa mattina a Balvano il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo.
“Il punto più alto di questo nostro percorso – ha aggiunto De Filippo – è stato la celebrazione di oggi nella chiesa di Balvano. Certe morti sembrano piaghe insanabili nella vita di una comunità, i molti bambini deceduti sono il simbolo del dolore – ha osservato il presidente della Regione – ma oggi viviamo con forza e partecipazione questo evento perché siamo riusciti rileggere in quel sacrificio una storia civile, umana e di fede che ci ha consegnato una Basilicata forte e forse poco conosciuta. Abbiamo capito che abbiamo il dovere di far conoscere a tutti questa nostra storia. L’esempio della ricostruzione con i sindaci del cratere, riconosciuti dal presidente Ciampi eroi civili, ci fa togliere dopo trent’anni le ombre che sono cadute su questi fatti. In conclusione – ha detto De Filippo – voglio consegnarvi l’autorevole saluto del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Napolitano nella sua lettera ci esorta e ci incoraggia – ha affermato De Filippo – a lavorare sulla prevenzione. Ci richiama ad impegni fondamentali – ha concluso De Filippo – che dobbiamo saper realizzare nei prossimi anni rafforzano e qualificando sempre più la Protezione Civile”.
fio