Per il capogruppo Idv “chiedere al Governo per il Metapontino lo stesso trattamento riservato ad altre popolazioni alluvionate è innanzitutto un fatto di giustizia”
"Nel giorno dell’ ‘Alluvione Tour’, ennesima iniziativa promossa dal Comitato per la Difesa delle Terre Joniche per tenere sempre accesi i riflettori nazionali sul dramma dell’alluvione del Metapontino dei primi di marzo, non possiamo accontentarci della giustificazione del sen. Latronico sul cosiddetto errore commesso dal Governo per la cancellazione dei 7 milioni di euro destinati al Metapontino”. E’ quanto sostiene il presidente del Gruppo Idv alla Regione, Nicola Benedetto, riferendo di aver chiesto al presidente del gruppo Idv al Senato, Felice Belisario, di verificare come stanno realmente le cose per accertare se nelle poste delle manovre finanziarie “il ministro Tremonti ha rastrellato anche questi soldi oltre ai fondi Fas per il Sud”.
“Mi rendo conto che il Governo Berlusconi ha le ore contate e il fiato sul collo della finanza e della Commissione Europa, ma – aggiunge – non per questo può giocare sulla pelle degli alluvionati del Metapontino. I provvedimenti urgenti adottati con primi finanziamenti a favore delle aree colpite dalle drammatiche alluvioni in Liguria e Toscana, dopo quelli che riguardano il Veneto, sono la riprova di quella politica dei ‘due pesi e due misure’ che ho già denunciato in più occasioni. La Regione ha fatto il suo dovere e dopo gli interventi di emergenza ha destinato 7milioni di euro per il Metapontino. Non so se sia possibile fare di più attraverso una rimodulazione del Programma Fesr 2007-2013, ma chiedere al Governo lo stesso trattamento riservato ad altre popolazioni alluvionate è innanzitutto un fatto di giustizia”.