Vita: presidente Iraq speranza di democrazia

Il presidente del gruppo consiliare del Psi sottolinea l’importanza del diniego del neo presidente dell’Iraq a firmare la condanna a morte dell’ex Ministro degli esteri del Paese medio orientale

“E’ stata scritta una bella pagina di storia dal presidente iracheno Jalal Talabani”. E’ quanto asserito dal consigliere Vita che sottolinea come “in una terra difficile, tormentata, attraversata quotidianamente da sentimenti di odio e di morte, il neo presidente iracheno, ha annunciato da socialista, di non voler firmare la condanna a morte di Tarek Aziz , ministro del passato regime di Saddam Hussein”.

“Un segnale molto importante – sottolinea Vita – che va nella direzione di un Iraq pronto a chiudere definitivamente la lunga stagione dei conflitti e che lo proietta in una nuova dimensione di Paese laico ed umanitario. Da tempo sostenuto dall’Internazionale socialista e dai Socialisti italiani, il presidente Talabani rappresenta la speranza che, anche in quell’area del mondo, si possono affermare valori e diritti universali in funzione di un concreto e sempre più necessario rafforzamento del processo di pace in atto”.

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