La Uil di Basilicata si associa alle parole di incertezza sulle prospettive di crescita economica per l’Italia espresse stamane dal direttore generale della Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, nel corso della presentazione a Potenza del rapporto “L’economia della Basilicata”. Da tempo il segretario regionale della Uil, Carmine Vaccaro, pone l’accento sulla necessità di innalzare la competitività della nostra economia locale, fortemente segnata dalla crisi internazionale, che ha colpito l’export regionale e in particolar modo il settore del manifatturiero e l’industria chimica. “E’ prioritario investire sul rafforzamento del sistema produttivo e sul rilancio dell’occupazione industriale” sottolinea Vaccaro.
Ancora una volta ritorna centrale il tema dell’occupazione: dall’analisi compiuta da Banca d’Italia, nel 2009 si è registrata una forte contrazione dell’occupazione. I giovani sono stati fortemente colpiti dalla crisi: la riduzione della quota di occupati tra i giovani ha ormai toccato il 20 %. “ La crescita della disoccupazione è l’emergenza chiave che la Basilicata deve fronteggiare. La Uil per questo si batte per l’introduzione di strumenti come l’apprendistato, il contratto di inserimento che possono offrire delle importanti opportunità per entrare nel mondo del lavoro”.
Ed è importante, come più volte sottolinea nella sua relazione Saccomanni, il porre in risalto l’importanza della conoscenza e della formazione come motore per lo sviluppo. “La scuola, l’università, la formazione professionale continua sono ormai cruciali per poter competere nel mercato mondiale e per l’innovazione”.
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