Upi, Lacorazza a iniziativa nazionale su Bilancio ambientale

“Le conclusioni del vertice sul clima di Cancun aprono una speranza per il mondo, ma spetta anche a noi dare concretezza alla costruzione di un mondo migliore”.
E' quanto ha detto il presidente della Provincia di Potenza e dell’Upi Basilicata Piero Lacorazza aprendo i lavori, questa mattina a Roma, della presentazione del “bilancio ambientale delle province. Impostazione concettuale del bilancio ambientale e linee guida per la contabilità delle spese ambientali”.
“L'Europa indica una traiettoria importante per il 2020, puntando sulla coesione, sulla competitività e sulla sostenibilità; gli enti locali possono giocare un ruolo e dare un contributo importante per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Un protagonismo che le Province stanno già dimostrando, attraverso l’adesione al Patto dei Sindaci, nell’ambito del quale l’Upi è struttura di supporto di II livello per tutto il sistema delle province italiane. Il patto lanciato nel 2008 dalla Commissione europea per coinvolgere le istituzioni e i cittadini nel raggiungimento di obiettivi strategici della politica energetica europea (riduzione emissioni CO2 di almeno il 20 %, 20 % di energia prodotta da fonti rinnovabili e 20 % cento di risparmio per l’efficienza energetica) vede attualmente l’adesione di 38 province italiane e fornisce alle amministrazioni locali l’opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi che modernizzano la gestione amministrativa e influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini.
Nella stessa ottica, nel 2008, l’UPI ha avviato un gruppo di lavoro composto da alcune Province, con l’obiettivo di individuare un percorso utile alla strutturazione di un modello di “bilancio ambientale” degli enti, secondo gli standard nazionali ed internazionali di riferimento. L’obiettivo è stato quello di fornire agli enti locali, linee guida coerenti rispetto all’attuale contesto normativo ed in grado di tenere insieme contabilità pubblica e contabilità ambientale.
“Sempre di più – ha concluso Lacorazza – le scelte ambientali dovranno rappresentare una bussola dell’agire amministrativo ed avere un peso di rilievo nella programmazione e nella valutazione degli interventi sui territori. Per questo è importante così come accade ormai da tempo a livello internazionale avere a disposizione strumenti che consentano di rendere conto, anche in questo settore strategico ed in modo trasparente, delle risorse utilizzate e dei risultati ottenuti”. (r.s.)

BAS 05

    Condividi l'articolo su: