Le Province di Potenza e Matera domani 22 giugno 2010 saranno accanto ai sindaci lucani, per protestare contro una manovra finanziaria che taglia centralisticamente alla cieca, compromettendo le funzioni fondamentali di regioni, province e comuni, senza individuare nel contempo obiettivi di razionalizzazione e standard di efficienza.
Lo ha annunciato il Presidente della Provincia di Potenza e dell’Upi Basilicata Piero Lacorazza, mettendo in evidenza come, con la manovra, il Governo colpisca duramente le Province lucane, con tagli che per Potenza e Matera ammontano a 10 milioni di euro nel 2011 e 15 milioni di euro nel 2012.
“ Si tratta – ha concluso Lacorazza, che domani insieme ad una delegazione dell’Upi e ai rappresentanti della Provincia di Matera, parteciperà al corteo dei primi cittadini lucani e all’incontro con il Prefetto – di una drastica e insostenibile contrazione di risorse, che unita alle rigide regole del patto di stabilità, più' restrittivo rispetto allo scorso anno, rallenta investimenti, pagamenti e risposte al territorio e rende difficile per l’Ente dar corso alle azioni già programmate, a tutto svantaggio dei bisogni delle comunità”.
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