“Molto bello e comodo fare una gita ed un viaggio con tanto di scorta ed assistenza a bordo e si continui a fare reality o far finta di verificare l’efficienza delle linee ferroviarie e viarie del Mezzogiorno. Il ministro Tremonti venga un solo giorno a verificare, senza annunciarlo, ad effettuare una ennesima sua e prossima ‘gita’, più di una percorrenza, sulle linee ferroviarie utilizzate ogni giorno dai pendolari della Basilicata verso i luoghi di lavoro o studio, affinché possa provare di persona tutti i disagi che persistono sulle direttrici lucane. Poi vedremo se ancora alla fine il ministro abbia voglia di ricorrere all’ironia per commentare l’esperienza e se aggiungiamo a tutto quanto i fastidiosi parassiti, con i quali sono costretti a viaggiare quotidianamente lavoratrici e lavoratori, pensionati, studenti ed immigrati che vivono in Basilicata”.
E’ quanto affermano, in un comunicato stampa congiunto, i segretari dell’Ugl, Luigi D’Amico, Giuseppe Giordano e Donato Russo, rispettivamente segretario provinciale della confederazione di Matera, segretario regionale della Basilicata e provinciale di Potenza metalmeccanici.
“Così avrebbe modo di rendersi conto davvero dello stato di arretratezza del sistema viario lucano, considerata anche la lentezza con cui si sta procedendo all’ammodernamento dell’autostrada Salerno – Reggio”.
Se il Ministro ha notato che nella sua ‘gita’ mancava l'acqua in tutte e due i bagni della carrozza, a Tremonti – concludono – confermiamo che non c'è da scandalizzarsi: nei treni che vanno e/o viaggiano al Sud, l'acqua non c'e mai o se si trova l'acqua, non il sapone per le mani”. “Venga con chi vuole, ministro Giulio Tremonti, l’Ugl vi accoglierà a braccia aperte con un messaggio di: ‘Benvenuti in Basilicata’!”.
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