Tortorelli (Uilm Basilicata) su programmi Fiat

“Dati in controtendenza con il crollo di vendite vicino al 40 per cento registrato in ottobre dalle auto del Gruppo Fiat. Le responsabilità del calo di vendite non sono degli operai degli stabilimenti italiani nei quali da troppo tempo non si producono nuovi modelli alcuni dei quali sono annunciati per il prossimo anno”. Lo dichiara Vincenzo Tortorelli, segretario UILM Basilicata. Insomma, se in tutta Europa si vendono sempre meno auto (nuove) e in Italia il mercato precipita, le auto Fiat sono sempre meno amate dagli italiani che chiedono nuovi modelli. E’ giunto il momento che l’a.d. Fiat dica con chiarezza dove investirà i 20 miliardi di euro del Progetto Fabbrica Italia, se e quando uscirà un nuovo modello di auto e quale futuro ha in mente per Melfi. Dobbiamo togliere ogni alibi alla FIAT- conclude Tortorelli – solo così capiremo fino in fondo quali siano le sue reali intenzioni”. Un nuovo incontro tra Sindacati e Fiat a Potenza e' stato fissato per il prossimo 7 dicembre.

Bas 03

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