Il movimento Sui Generis apprende “con enorme sconcerto e preoccupazione, la notizia della sospensione del rapporto di lavoro di decine di precari impegnati nell’importante attività di obbligo formativo svolta dall'Apof-il”.
“Auspichiamo che si faccia chiarezza e si trovi nell'immediato una risoluzione al problema di questi lavoratori che da oggi, 30 aprile, si aggiungono a quella moltitudine di disoccupati “di qualità” che vivono (anzi, sopravvivono) in questa Regione”.
Sui Generis fa appello alla Provincia di Potenza e alla Regione Basilicata che nei prossimi giorni (il 4 e 5 maggio) incontreranno i lavoratori “affinché si faccia il possibile per la risoluzione del problema. Chiediamo al Presidente Lacorazza e all'Ass. Mastrosimone di tutelare questi lavoratori, ma nel contempo di proporre e produrre una seria programmazione sul complesso sistema della formazione in questa Regione, a cominciare dalla revisione della legge n.33/2003”. Il movimento politico Sui-generis “nell'esprimere piena solidarietà ai precari”, sosterrà tutte le iniziative di protesta che i lavoratori vorranno porre in essere.

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