Successo per Natale musicale in Val d’Agri

“Il cartellone “Natale al Parco Nazionale Val d’Agri” con concerti che hanno visto protagonista la tradizionale zampogna della Val d’Agri, insieme alla musica etnica, e con tanti appuntamenti legati alla religiosità popolare e al “paniere dei prodotti tipici del Parco” ha riproposto un potenziale di risorse culturali ed enogastronomiche che rappresentano per la Val d’Agri altrettante e buone occasioni di sviluppo per l’economia locale”. E’ quanto sostiene il capogruppo di IdV al Consiglio Provinciale di Potenza Vittorio Prinzi sottolineando “l’operazione culturale rinnovata attraverso i canti e le tarantelle ispirate dal culto mariano dei monti sacri della Lucania e le suonate che venivano eseguite con le arpe popolari e le zampogne dai musicanti viggianesi e di tutta la valle dell’Agri portate in giro per il mondo gia’ dal lontano 1818 fino ai primi del 900.
Per dare maggiore organicità a questa originale operazione culturale, tra le pochissime in Europa dedicate a strumenti musicali antichi come la zampogna e l'arpa, è sempre attuale la proposta – aggiunge Prinzi – della costituzione di una Fondazione per la salvaguardia dell’arpa popolare lucana e di istituire una struttura museale dell’arte musicale e di etnomusicologia, come ho sollecitato da tempo. Obiettivi della Fondazione – precisa il capogruppo di Idv – sono il coordinamento di iniziative e cartelloni che si svolgono a Viggiano e nel comprensorio, che risentono proprio della mancanza di coordinamento, far avanzare il recupero degli antichi strumenti musicali (oltre l'arpa anche il flauto legato all'opera del maestro Leonardo De Lorenzo), mettere insieme tutte le energie di scuole, associazioni, appassionati e cultori-esperti delle tradizioni musicali, popolari e del folclore”.

Bas 03

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