Snodo viario Galittello, Napoli: un nodo da sciogliere

Il consigliere del gruppo Pdl sottolinea i disagi creati e avanza perplessità sullo stato dei lavori

“I lavori dello snodo viario di via del Gallitello continuano a creare disagi e a suscitare perplessità sullo stato di avanzamento dei cantieri. A più di due anni dall’inizio dei lavori, l’attraversamento del passaggio a livello, punto cruciale dell’intero progetto, rimane ancora il nodo da sciogliere.
L’apertura parziale della rampa stradale sul Basento crea difficoltà soprattutto perché non è stato adeguato il percorso viario di uscita.
Il mancato adeguamento sta creando congestioni, non solo alle ore di punta, dal momento che la carreggiata risulta insufficiente per i volumi di traffico che vengono deviati lì”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale del gruppo Pdl, Michele Napoli.

“La cosa che maggiormente preoccupa – sottolinea – è che il traffico, molto intenso, sia convogliato in una uscita a imbuto capovolto. Uscita che non prevede possibilità di cambio di direzione, con la possibilità che si creino situazioni di pericolo. La necessità di aprire la rampa non è stata adeguatamente preparata a conferma di come, chi governa questa città, non è in grado di gestire e controllare le emergenze. Quanto accaduto due giorni fa, a causa dei lavori dell’Anas sul tratto autostradale, ha evidenziato ancora di più i limiti di una soluzione che paralizza l’area interessata e l’intera città”.

“Riteniamo – continua Napoli – che sarebbe stato necessario accelerare soprattutto i lavori relativi alla realizzazione del viadotto di attraversamento del passaggio a livello che avrebbe, poi, consentito di completare lo snodo senza appesantire ulteriormente il traffico cittadino”.

L’esponente del Pdl conclude ponendosi dei quesiti: “con i nuovi lavori annunciati dall’Anas, che cosa dovremo aspettarci, atteso che non ci risulta esserci stato nessun tipo di incontro tra amministrazione comunale e comparto Anas per programmare ed evitare lo scempio dell’ultima volta?
E che dire rispetto a quanto è immaginabile che accada con l’apertura delle scuole”?.

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