SINISTRA E LIBERTÀ, ROCCO RIVELLI COORDINATORE PROVINCIA MT

Si è tenuta Sabato a Matera la prima riunione del coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà (Sel). L’organo, designato su base territoriale nell’assemblea degli iscritti del 18 Gennaio, guiderà il movimento fino al congresso fondativo che si terrà nel mese di giugno. Ne fanno parte, al momento: Rosa Rivelli di Ferrandina, Giuseppe Di Sanzo di Montalbano, Vincenzo Montagna di Policoro, Pietro Filardi di Scanzano, Gregorio Giannini e Massimo Margarita di Bernalda, Beppe Miseo di Tricarico, Francesco Caivano e Achille Furioso di Irsina, Antonio De Giacomo di Grottole, Salvatore Savino e Antonio Santochirico di San Mauro Forte, Franco Di Donato di Salandra, Francesco Donnola di Grassano, Gino Battafarano di Nova Siri, Angelo Scandiffio di Pisticci e i materani Gianni Rondinone, Salvatore Capalbi, Antonio Raucci, Tina Rondinone, Delia Martiradonna.
La riunione, a completamento dell’ avvio del percorso di radicamento ed organizzazione del partito in provincia di Matera ha eletto Coordinatore provinciale Rocco Rivelli.
“Nella sua prima riunione – si legge in un comunicato stampa – si è fatto il punto sull’imminente tornata elettorale amministrativa. Sinistra Ecologia e Libertà sarà, infatti, impegnata alle regionali con liste proprie in entrambe le circoscrizioni e alle comunali a Matera è impegnata a costruire una lista comunale ed unitaria di tutte le forze politiche, sociali e singole personalità della sinistra materna. Molta attenzione sarà dedicata alle elezioni degli altri comuni del materano, (Montalbano, Irsina, Salandra, Bernalda, Tursi) in molti dei quali affiorano notevoli problemi politici soprattutto legati ad una vocazione egemonizzante del PD che non tiene conto della ricchezza e pluralità che esprime tutto il centrosinistra.
La discussione oltre che affrontare la questione delle candidature si è articolata intorno ai nodi programmatici che caratterizzeranno la prossima campagna elettorale e in particolare sulla necessità di qualificare in termini di proposta politica l’adesione alla coalizione di centro-sinistra. I temi della tutela del lavoro e del Welfare, della salvaguardia ambientale, della sanità e dei diritti sociali in genere e le loro declinazioni sono stati assunti come cruciali per governare al meglio questa Regione.
Altro tema spinoso, già affrontato nei giorni scorsi è quello delle alleanze e dell’allargamento all’Udc e all’Api di Rutelli. Il Coordinamento Provinciale di Matera giudica negativo allargamento a forze politiche che opportunisticamente fanno alleanze a macchia di leopardo ( UDC ) e che sono in netta antitesi al programma del centrosinistra su questioni fondamentali e caratterizzanti come la contrarietà al nucleare, la privatizzazione dell’ acqua, la laicità dello Stato con quello che ne consegue sui diritti civili, libertà, scuola, sanità, ecc… Così come è stata espressa netta contrarietà ad una alleanza con coloro che stanno ancora con un piede nel CentroDestra, vedi il caso dei DEC nel Potentino. Pertanto si ritiene che la loro presenza non serve a rafforzare la coalizione ed anzi né indebolisce l’identità e la credibilità, minandone fortemente l’impianto politico e di una eventuale futura azione di governo”.
SEL del materano infine “si augura che in questa tornata elettorale prevalga un atteggiamento di dialogo e confronto fra le forze del centro-sinistra sia sul versante delle alleanze che dei programmi, così da poter garantire un periodo di buon governo ai nostri territori, caratterizzandolo con forti elementi di democrazia e protagonismo popolare”.
(bas – 04)

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