Il commissario del Consorzio Asi di Matera, Gaetano Santarsia, ha risposto, in una nota, al Sindaco del comune di Pisticci, ing. Michele Leone, che in una nota prospettava una presunta illegittimità della deliberazione assunta dallo stesso Commissario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale per la indicazione di tre componenti del consiglio di amministrazione della Tecnoparco Valbasento spa.
"In primo luogo – spiega Santarsia – la delibera non viola alcuna norma dello statuto consortile.
L’art.19 richiamato dall’ing. Leone regolamenta il funzionamento del Consiglio di amministrazione del Consorzio e le modalità per la sua convocazione. Come noto tale organo è stato sciolto dall’art.19 della Legge Regionale n. 13 del 2007 e dal successivo Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 193 del 7 settembre 2007.Dunque, la disciplina ivi prevista non è in alcun modo applicabile al caso specifico.
Del pari del tutto insussistente – continua Santarsia – è la lamentata posizione di conflitto di interessi i cui contorni, invero, il sindaco di Pisticci non chiarisce. E’ sufficiente ricordare che è assolutamente corretto che il legale rappresentate di una persona giuridica, sia essa pubblica o privata, rivesta la carica di consigliere di amministrazione di società partecipate. Ciò è valido finanche nel caso di enti pubblici; proprio il consiglio di amministrazione del Consorzio ha visto più volte al suo interno la presenza del legale rappresentante di uno dei soci.
Senza voler entrare nelle questioni politiche cui pure l’ing. Leone ha fatto ampio cenno – conclude il commissario Asi – correva l’obbligo di ribadire l’assoluta legittimità sotto ogni profilo della decisione assunta".