“L’ipotesi, da scongiurare, dell’eliminazione delle mini province (quelle al di sotto dei 220 mila abitanti) sta acquisendo in questi giorni le caratteristiche di un vero e proprio giallo: se, da un lato, infatti, è riportata sul sito del ministero dell’Economia, dall’altro, sono le stesse indiscrezioni del Presidente del Consiglio Berlusconi a smentirla”.
Lo ha affermato il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale di Potenza Tommaso Samela, sottolineando come sia forte l’attesa di conoscere nel dettaglio il testo ufficiale del decreto, per far chiarezza sulla questione e capire la sua incidenza a livello locale.
“Se la riduzione delle province dovesse essere confermata – ha continuato – si dimostrerebbe il pressappochismo del Governo nell’affrontare temi delicati, che richiedono invece criteri razionali, seri e rigorosi e un’attenta riflessione nell’ambito della discussione sulla nuova carta delle autonomie. Il sistema delle autonomie locali è, infatti, pronto alla sfida del rigore, dell’efficienza amministrativa e della riduzione dei costi della politica, ma tutto ciò deve avvenire in una cornice di riferimenti organici e unitari. Per tale motivo, se la notizia della cancellazione della Provincia di Matera dovesse essere vera noi saremo accanto all’ente materano per portare avanti un’azione comune a difesa delle istituzioni”.
Il capogruppo Samela è poi entrato nel merito della manovra finanziaria, esprimendo un giudizio negativo su misure che colpiranno, in particolar modo, comuni e province scaricando i propri effetti sull’erogazione dei servizi e sulle tasse che aumenteranno.
“Si tratta – ha concluso – di un provvedimento che colpisce i più deboli, che non produce interventi strutturali e, soprattutto, non attua un’incisiva lotta all’evasione fiscale. Una manovra, dunque, non condivisibile, perché penalizza anziché tutelare le comunità e il cittadino medio”.
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