Un gruppo di lavoratori del turno centrale di Fiat ed indotto dell’area di Melfi della città di Potenza si sono visti costretti ad assumere la decisione di organizzare una corsa di autobus da Potenza a San Nicola di Melfi a causa delle gravi difficoltà che il servizio esistente crea ai lavoratori.
E’ quanto comunica il presidente del Ccipl, Giannino Romaniello che aggiunge: “Non è possibile chiede ai lavoratori di sopportare un tempo di viaggio maggiore di 40 minuti solo perché le ferrovie vogliono fare risparmi unificando il servizio per Melfi a quello per Foggia. Inoltre, si sprecano risorse pagando il servizio di moretti nell’area industriale che non utilizza nessuno.
Data l’utenza, la Regione – prosegue Romaniello – di concerto con la Provincia deve garantire la linea diretta Potenza –San Nicola di Melfi realizzando una razionalizzazione del servizio esistente raggiungendo due obiettivi: garantire un servizio di qualità sia ai lavoratori e sia ai viaggiatori per Foggia e risparmiare i costi del doppio contratto”.

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