RINNOVATE LE CARICHE SOCIALI DELL’APA DI POTENZA

Nella giornata di martedì 13 luglio 2010, si è svolta l’assemblea dei soci dell’Associazione Allevatori di Potenza che aveva all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche sociali. Al termine delle operazioni di voto sono risultati eletti, quali componenti del Comitato Direttivo, gli allevatori: Palmino Ferramosca (Tramutola), Pasqualino Cilla (Genzano), Giuseppe Antonio Diotaiuti (Lagonegro), Angiolino Domenico (Viggiano), Giuseppe Donato Basilio (Oppido Lucano), Giuseppe Russo (Viggiano), Domenico Carriero (Filiano), Lopardo Cataldo –classe 1944- (Brienza), Bove Michele (Marsico Vetere), Carmine Capece (Picerno), Ianniello Mariano (Cancellara) e Gaetano Scarilli (Picerno). Nel Collegio Sindacale, invece, sono risultati eletti: Lucio De Marchi (Potenza), Giuseppe Suanno (Latronico), Antonio Giuliani (Potenza) e Rocco De Martino (Cancellara) in qualità di membri effettivi; Giancarlo Tamburrino (Potenza) e Carmen Giustardi (Potenza) quali membri supplenti. A comporre il Collegio dei Probiviri, infine, sono stati eletti: Angelo Mecca (Filiano), Rocco Gliubizzi (Baragiano), Rocco Polosa (Cancellara) e Gennaro Mecca (Filiano). Tutti i componenti delle nuove cariche sociali dell’associazione sono espressione della lista unitaria presentata da Coldiretti, Cia e Copagri. Il rinnovo delle cariche sociali si è reso necessario a seguito della sentenza del Tribunale di Potenza del 3-6-2010 che, accogliendo il ricorso di un solo socio (che nel frattempo ha peraltro rinunciato formalmente al giudizio), ha sospeso l’efficacia della analoga delibera adottata in data 11-2-2009 dall’assemblea. “Si ricorda – si legge in un comunicato stampa – che il predetto provvedimento della magistratura è scaturito esclusivamente dal rilievo di un vizio formale, per altro conseguenza alla novità della inaugurazione, nella circostanza, di un nuovo filone giurisprudenziale. Infatti, il Tribunale di Potenza ha ritenuto applicabile anche alle associazioni riconosciute la nuova normativa introdotta con la riforma del diritto societario nel 2003 e riferita alle sole società per azioni in tema di contenuti dei verbali di assemblea. In base a tale normativa nel corpo del verbale andavano riportati i soci presenti e coloro che lo erano a mezzo di delegati, contrariamente alla prassi sin qui seguita in Apa che considerava tali dati quali allegati agli stessi verbali”.
(bas – 04)

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